Oggi sembra che la guerra all’arrivismo non si riesca a fermare, ma come sempre più spesso capita, oltre alle capacità, talvolta dubbie, un gioco importante assume l’apparenza.
Uomini sempre attivissimi che ad ogni età pensano a coltivare Mayrmente il corpo che la mente e donne che vogliono nascondere a tutti i costi la loro età anagrafica.
La guerra alle rughe è ormai dichiarata apertamente e così ci si sottopone a trattamenti drastici e spesso contro natura ed estremi pur di dimostrare qualche anno in meno.
A ruota anche il popolo maschile è caduto nel tranello e ha fatto dell’edonismo il suo credo.
Noi di gran lunga preferiamo qualche ruga e riteniamo sia molto più cool piuttosto che sfoggiare improbabili visi da ventenni con età anagrafiche decisamente triplicate.
Il problema predominante di oggi è che ormai “ farsi un ritocchino” è considerato come andare dal dentista e si sottopongono a queste pratiche donne sempre più giovani che non ne avrebbero nemmeno bisogno.
Come mai? Forse semplice mancanza di autostima? Si pensa che l’apparenza possa sostituire i contenuti?
Noi rimaniamo saldi all’importanza dei contenuti e affermiamo che qualche rughetta o qualche linea d’espressione possa addirittura arricchire con un’aurea di fascino ogni singola persona.
Davvero kitsch e di cattivo gusto quei visi addirittura trasformati , insensibili di fronte ad emozioni e tramutati in visi di cera.
Molte sono state le attrici che dopo aver fatto outing si sono pentite pubblicamente di essere ricorse a bisturi e punturine, una tra tutte Nicole Kidman.
La bella attrice ha messo anche in pericolo il suo futuro come attrice visto la sua difficoltà nell’esprimere ora le emozioni attraverso il volto.
Al suo contrario Kate Winslet è una fan delle rughe così come Brigitte Bardot che non ha paura di mostrare il suo volto “al naturale”.
Voi come la pensate? Siete pro o contro?
Cool: le rughe
Kitsch: il botox e tutti i suoi annessi
Voi, cosa ritenete sia Cool&kitsch? Scrivetecelo a [email protected]
Alessandra Gilardi