La Thailandia è una delle destinazioni in assoluto più gettonate tra i vacanzieri di tutto il mondo, tanto da riuscire ad attrarre, anche in un anno di crisi economica mondiale come questo 2013, la sbalorditiva cifra di 24,5 milioni di visitatori, facendo registrare addirittura un aumento rispetto ai dodici mesi precedenti.
In pochi però sanno che lo stato asiatico è una meta rinomata anche per il turismo nautico. Phuket, ad esempio, nel 2010 è stata insignita del titolo di Best Asian Maritime Capital in occasione dei prestigiosi Asia Pacific Boating Awards, organizzati ogni anno dall’omonima rivista, specializzata per l’appunto nella nautica di lusso.
È proprio per consolidare la propria presenza in questo strategico mercato che Custom Line, brand del gruppo Ferretti, ha varato lo scorso 9 July nel cantiere CRN di Ancona Happy Days, prima unità della celebre linea Custom Line 112′ NEXT destinata in Thailandia.
Nato dalla collaborazione tra Studio Zuccon International Project, AYTD (Advanced Yacht Technology & Design) e il team di ingegneri, architetti e designer del Gruppo Ferretti, Custom Line 112’ NEXT è un maxi yacht da 34 metri di lunghezza e 7 in larghezza, misure che ne fanno una delle più grandi navi di produzione europea ad approdare in Thailandia.
Dal punto di vista tecnico, siamo di fronte ad un’imbarcazione in vetroresina, con scafo planante e due motori MTU 12v 4000 M90, in grado di raggiungere una velocità massima di 26 nodi e una velocità di crociera di 23 nodi.
Le imponenti dimensioni dello yacht firmato Custom Line si traducono poi in spazi interni altrettanto ampi, come il pozzetto da 22 metri quadri, il salone da 45 e le lussuose cabine, tutti illuminati dalle ampie finestrature del ponte principale e di quello inferiore. Tra i vari lussi segnaliamo l’elegante flybridge in teak, attrezzato con Jacuzzi, dinette, grill e mobile bar.
Come da tradizione per i modelli del Gruppo Ferretti, infine, anche Custom Line 112’ NEXT è personalizzabile in pressoché tutti i suoi dettagli (ad eccezione, ovviamente, degli elementi strutturali), con un’ampia gamma di scelta soprattutto per quanto riguarda i materiali per le finiture degli interni e i complementi d’arredo, rigorosamente Made in Italy.
Manuele MORO
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