Immancabile abito in pizzo bianco, chioma nera e labbra rosse. Non si tratta del nuovo outfit di Bianca Balti o Monica Bellucci, ma bensì di una bambola, di quelle che ricordano le vecchie pigotte.
E’ la creazione che gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana batteranno all’asta il prossimo 3 December al Petit Palais di Parigi, a sostegno dell’Unicef. La bambola, che indossa orecchini a chandelier e tiara di perle, resterà esposta per curiosi e possibili compratori all’interno del Petit Palais dal 27 Novembre.
L’incasso della vendita all’asta della pigotta made Dolce & Gabbana saranno destinata a sostenere il progetto Unicef per i bambini del Darfur. La regione del Sudan, teatro da quasi 10 anni di conflitti armati e guerre civili, è abitata per il 50% da bambini in età infantile: il 10% non raggiunge 5 anni, poichè solo il 2% della popolazione neonatale riceve le vaccinazioni necessarie alla sopravvivenza.
Prima di Dolce & Gabbana, molte maison della moda hanno dato il loro contributo alla causa del Darfur: da Ilaria Venturini Fendi a Belstaff, al braccialetto in gomma che venne lanciato da Lance Armstrong.
Alessia CASIRAGHI