Lei è una delle aziende più raffinate e conosciute al mondo nella creazione di boccette di profumo. Lui è un ex Ferrari e Maserati, che dalle supersportive è passato alle essenze più pregiate. Stiamo parlando di Michele Scannavini, fresco di nomina come nuovo CEO di Coty, l’azienda francese di profumi e cosmesi fondata a Parigi nel 1904, ma il cui quartier generale oggi è a New York.
Scannavini, già presidente di Coty Prestige, ma con un passato ai vertici di Ferrari e Maserati, prende il posto di Bernd Beetz, amministratore delegato di Coty da oltre 11 anni.
“Sono molto contento che Scannavini abbia accettato l’incarico in un momento così importante per la società“, ha dichiarato Bart Becht, presidente del gruppo. “E’ stato l’architetto della crescita della nostra divisione delle licenze dei marchi degli stilisti e del business delle fragranze, inclusa UCI da Unilever eAmerican Designer Fragrances da LVMH”.
Il cambio ai vertici non comprometterà la quotazione in Borsa di Coty, annunciata il mese scorso: il colosso francese dei profumi ha un fatturato netto annuo di 4,5 miliardi di dollari ed è controllato per l’80,5 % dall’azienda tedesca Benckiser. Con il suo ingresso in borsa, l’azienda di cosmesi conta di raccogliere 700 milioni di dollari con l’Ipo.
Bernd Beetz, Ceo uscente dell’azienda, ha dichiarato come non esista “un momento adatto per dimettersi. Ho anche altri progetti per diversificare il mio business di cui preferisco non parlare“. L’ex amministratore delegato, che ha guidato Coty con successo dal 2001, ha avuto il merito, secondo le parole del presidente Bart Becht “di trasformare Coty in un market leader di prodotti di bellezza in Nord America ed Europa“.
Alessia CASIRAGHI