L’inflazione? L’uso di termini come “competitività del Bel Pese nei mercati internazionali”, esclusività, made in Italy.
La reazione? Una Vespa e un gatto (Meo Romeo), una poltrona Vanity Fair e le creazioni di un couturier come Ferragamo che tra loro “c’entrano” perché sono in Centro, a Milano, nello spazio espositivo più tondo della città della Madonnina, la Rotonda della Besana.
Facciamo quadrare il nostro cerchio.
Ci rimarranno fino al 20 January 2012 per la mostra che celebra la creatività e l’unicità della produzione industriale, “Disegno e Design – Brevetti e creatività italiani”.
Prodotta dalla Fondazione Valore Italia e dal Ministero dello Sviluppo economico, promossa dall’Assessorato alla Cultura, Expo moda e Design del Comune di Milano, espone oggetti “cult” della nostra storia del design insieme a brevetti, disegni e marchi, conservati presso l’Archivio Centrale dello Stato e l’Ufficio italiano brevetti e marchi, spaziando fra documenti, veicoli, prodotti di largo consumo e manifesti pubblicitari d’epoca.
Un viaggio che è un nuovo punto di inizio dopo lo “start” dato nel 2009 a Roma e a Shangai nel 2010, rispetto al quale Massimo Arlechino, presidente della Fondazione Valore Italia, ha dichiarato: “Con questa mostra vogliamo dare un contributo all’azione del ministero sul fronte della lotta alla contraffazione, che si combatte normalmente con la sanzione ma noi riteniamo anche facendo cultura, quindi contribuendo affinché il visitatore, che è anche consumatore, acquisisca la consapevolezza che dietro un oggetto ben fatto c’è un lavoro ben fatto“.
Giro giro tondo, il design fa risollevare il mondo.