Si tiene ogni anno ad Asti, in Piemonte, il prestigioso concorso Douja d’Or, bandito dall’azienda speciale della Camera di Commercio di Asti, sotto l’egida del ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, giunto alla 42esima edizione, che premia i migliori vini italiani.
513 su un totale di 966 campioni di vini presi in esame hanno ottenuto la Douja d’Or, la caraffa dorata simbolo della manifestazione. Nello specifico sono andati gli Oscar a 43 vini, con un netto primato del Piemonte (che conferma la leadership con 117 aziende premiate per un totale di 233 vini) a cui sono andati ben 19 Oscar, seguito a ruota dal Veneto che ne ha ottenuti 6, dalla provincia di Bolzano con 5 e dalla Liguria con 4 vini. Le cantine premiate, dall’Alto Adige alla Sicilia, sono 270, mentre a selezionare i vini una serie di commissioni costituite da più di 200 assaggiatori di tutta Italia.
Tra i vini piemontesi premiati 5 Barbera, 2 Alta Langa, un Barbaresco, un Barolo, un Albarossa, un Asti, un Nebbiolo, un Grignolino, un Gavi, un Ruché, un Brachetto, uno Strevi, un Colli Tortonesi e un Roero Arneis. Il Veneto, invece, ha visto premiati 2 Colli Euganei, un Colli di Conegliano, un Amarone della Valpollicella, un Valdobbiadene e un Refosco, mentre i vini premiati (5 in totale) della provincia di Bolzano sono stati 2 Traminer, un Sauvignon, un Kerner, un Lagrein. Bene anche la Liguria con 4 Oscar che vanno tutti alla cantina Lunae Bosoni di Ortonovo, in provincia di La Spezia.
Pinella PETRONIO