Quando si parte per una vacanza oltreoceano, spesso, oltre a panorami e musei, si va alla ricerca delle star di Hollywood e delle ambientazioni che hanno fatto da sfondo alle scene cult dei film.
Ultimamente, inoltre, sempre più spesso i registi ricorrono agli scorci suggestivi offerti dai migliori hotel del mondo per dare vita alle loro storie.
Per agevolare la scelta dei turisti, Trivago ha stilato una lista, con tanto di riferimento ai recenti film, degli hotel più lussuosi e cinematografici degli States, a cominciare dalla Grande Mela.
E’ proprio qui, infatti, e precisamente, al Four Seasons, che Martin Scorsese, newyorkese purosangue, ha ambientato alcune delle scene salienti del suo The Wolf of Wall Street.
Le cene romantiche di Jordan Belford, ovvero Leonardo Di Caprio, avvengono proprio nel ristorante dell’hotel, che sicuramente ha contribuito a dare al film un tocco sofisticato e raffinato.
Ma anche l’avventura e l’azione della seconda puntata della saga di The Hunger Games ha avuto un quartier generale d’eccezione, ovvero il Turtle Bay Resort Oahu, nelle Hawaii, grazie alla selvatica tenuta che ruota attorno alla struttura e che ha fatto da cornice alle vicende di Katniss e Peeta, ancora una volta chiamati a difendere le proprie vite a tutti i costi.
Ritorno a New York per il remake più atteso dello scorso anno, Il Grande Gatsby tratto dal romanzo di Fitzgerald. Questa volta a fare da scenografia è stato il Plaza Hotel, che era già stato protagonista di Mamma ho riperso l’aereo, nell’ormai lontano 1995.
Ma non solo Manhattan ha hotel 5 stelle, e a dimostrarlo è The Fairmont Copley Plaza di Boston, dove è stato girato buona parte di American Hustle, che ha guadagnato ben dieci nomination all‘Oscar grazie anche alla classe e alla scenografia.
Per l’ennesimo film ambientato nella capitale mondiale del vizio, ecco l’enorme ed imponente Aria Resort & Casino, dove è stato girato Last Vegas, che offre uno spaccato di quelli che sono gli stereotipi della città, con protagonisti quattro amici attempati che, grazie a scommesse e slot machine, cercano di rivivere una giovinezza ormai passata.
Il capolavoro da Oscar 12 Anni schiavo è stato invece girato al Columbus Hotel di New Orleans, il cui valore storico e l’ambientazione suggestiva si sono prestati alla perfezione per questo film struggente e meritevole dell’Oscar che ha conquistato.
Più leggero, ma non per questo meno interessante, Saving Mr Banks, girato a Los Angeles, dove P.L. Travers, la creatrice di Mary Poppins interpretata da Emma Thompson, si rilassa sul bordo della piscina del Langham Pasadena.
A giudicare da questa affascinante lista, ce n’è per tutti i gusti, sia per quanto riguarda i film, sia per quanto riguarda città ed ambienti.
Difficile fare una scelta. E se si facesse un tour per visitarli tutti?
Vera MORETTI