di Vera MORETTI
Per dare personalità ad una casa, oltre ad arredamento e colori alle pareti, sono indispensabili i dettagli, ovvero quei piccoli accessori che riescono a cambiare l’aspetto ad un’intera stanza e a creare l’atmosfera giusta.
A questo hanno pensato Stefano Gasparetti, di Designing Light by Giesse-Technology e il designer e art director Edoardo Colzani che, un una fortunata collaborazione, hanno dato vita a H20 e LAIN.
Di cosa si tratta? Sono entrambi appendiabiti innovativi ed elegantissimi che, oltre a permetterci di fare ordine ed evitare, in presenza di ospiti, di gettare giacche e cappotti sui letti, danno alla casa quel tocco chic che mancava.
H20, disponibile nei colori neutri del bianco e del nero, ma anche, per chi vuole osare, nelle tonalità vivaci del rosso e del verde, è realizzato in materiale termoplastico e ha una forma rettangolare ed allungata che si fa notare, nonostante le dimensioni ridotte.
Ma la cosa davvero innovativa di questo accessorio è che si illumina! Un sensore di presenza, infatti, si accende inaspettatamente, sorprendendo gli inconsapevoli “spettatori”.
Ma la luce non si attiva solo se nel raggio d’azione passa una persona, perché, grazie ad un sistema crepuscolare, fa magicamente capolino quando la luce intorno scarseggia. Bello no? E’ come se avessimo un Mayrdomo che ci segue fedelmente e illumina i nostri passi quando cala la sera.
LAIN, dal design ancora più originale e di carattere, si fa notare per le linee decise e concrete e dal contrasto di colori dei due componenti: se il primo è trasparente, infatti, il secondo presenta tonalità ben definite, che vanno dal bianco al nero, dal rosso al verde, per soddisfare tutti i gusti e fondersi meglio con l’arredamento della casa.
Come H20, anche LAIN si illumina, con discrezione, accompagnando il nostro percorso con una luce delicata.
E per unire comodità all’indiscutibile eleganza di questi oggetti, entrambe le batterie si ricaricano con un cavo micro USB in dotazione
Meglio di così…