Chi pensa che pranzare in Langa significhi solo assaporare i piatti classici della tradizione, dal fritto misto alla piemontese alla battuta al coltello con tanto di tartufi, quando è stagione, deve ricredersi. Esistono locali, in Langa ma non solo, che offrono piatti della tradizione abbinati a vere e proprie esperienze culinarie insolite ed innovative.
Uno dei locali più interessanti dal punto di vista dell’espressione di novità mista a tradizione è la Locanda del Pilone. A dire la verità di locanda ha soltanto il nome, in cucina è lo chef stellato a dirigere le operazioni ed in sala il servizio, impeccabile, è al livello dei migliori ristoranti. L’uso di materie prime di prima scelta abbinato alla fantasia dello chef dà vita a piatti quanto meno curiosi.
Una delle eccellenze proposte, durante il ricco aperitivo è composta dalle famose palline di foie gras, al cioccolato. Anche se i due ingredienti non sembrano combinarsi alla perfezione, la suggestione al palato è davvero sorprendente.
Il foie gras definito dalla legge francese come “fegato di anatra o di oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata”, la cui produzione è vietata in Italia dal 2007 perché ritenuta una crudeltà nei confronti degli animali, è un alimento estremamente calorico e grasso, ma dal sapore più delicato rispetto al normale fegato d’oca.
Il foie gras di solito si consuma semplicemente su tartine di pane o scaloppato in padella, ma abbinato al sapore acre e croccante del cioccolato sembra essere l’accompagnamento ideale di un aperitivo a base di champagne o di un vino dolce e fruttato come il Sauternes. Certo non è un piatto tradizionale langarolo, ma un’idea nuova e saporita per un matrimonio tra eccellenze.