Qualcuno, quando si tratta di maculato e animalier, parla ancora di tendenza. A dirla tutta, però, non possiamo propriamente parlare di tendenza, quanto piuttosto di nuovo classico. Bistrattato per molti anni dal mondo della moda, che lo considerava una stampa riservata ad un tipo di donna più disinibita, aggressiva, lontana dai canoni più tipici dell’eleganza convenzionale, l’animalier, grazie ad alcuni tra gli stilisti italiani e mondiali – tra i molti spicca indubbiamente il nome di Roberto Cavalli – più lungimiranti, è finalmente riuscito ad affrancarsi dal secolare pregiudizio, entrando di diritto nel Parnaso dei grandi classici della moda.
Gli stilisti hanno così cominciato a farne un largo utilizzo nelle collezioni invernali così come quelle estive e il Gotha dei Vip che contano ha iniziatoa sfoggiarlo anche in occasioni ufficiali. Per intenderci anche sui red carpet delle manifestazioni più importanti di tutto il mondo. Vien da sé che l’animalier, e il maculato specialmente, sono scelti anche per la vita di tutti i giorni. Ma ciò che più preme sottolineare è che viene utilizzato anche durante il giorno, sdrammatizzato – si intende – con capi casual e da giorno.
Ci piace molto la scelta di Nicky Hilton, sorella della più famosa Paris, che indossa uncappottone maculato abbinato a leggings neri, stivaletti da biker con piccole borchie e una tracollina matelassé. Un po’ meno, invece, ci piace l’uso che ne fa la rockstar Gwen Stefani che opta per un maglione animal print e lo abbina a jeans sdruciti e sfilacciati e stivaletti bassi la cui nuance riprende quella del maglione.
Pinella PETRONIO
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