Un compleanno da ricordare. Gucci festeggia i suoi primi 90 anni regalandosi un museo. La location scelta è il Palazzo della Mercanzia, in Piazza della Signoria a Firenze, proprio dove nel 1921 è nata la maison.
Una cadillac personalizzata di Aldo Gucci, borse bamboo e abiti da red carpet si divideranno i 1700 metri quadrati del nuovo Museo Gucci, accanto a installazioni di arte contemporanea. A fare da fil-rouge tra le sale dello spazio espositivo la filosofia che da sempre contraddistingue il marchio: ‘Forever Now‘. Al piano terra la sala Viaggio è un oMay a Guccio Gucci, che da giovane aveva lavorato al Savoy Hotel di Londra come Lift boy. Valigie in canapa, bauli antichi, beauty case e accessori creati per le star internazionali. Pezzo unico della collezione la Cadillac Seville del 1979 di proprietà di Aldo Gucci.
E’ Grace Kelly la madrina del primo piano, che ospita una sala dedicata a ‘Mondo Flora‘, il tema ideato nel 1966 dall’illustratore Vittorio Accornero proprio per la principessa di Monaco. In mostra gli abiti floreali disegnati da Frida per lo spot del profumo Flora e le ceramiche degli anni ’80 realizzate da Richard Ginori e Limonges. Per gli appassionati di sport il Museo propone un’area dedicata all’equitazione, ma anche pezzi da collezione come la Gucci Cruiser Bicyle, la bicicletta in limited edition ispirata alle Olimpiadi di Pechino, e le tavole da surf disegnate da Tom Ford.
‘Fin dalla prima visita all’archivio, nove anni fa, ho sentito una profonda responsabilità verso l’eredità del marchio – ha confessato Frida Giannini, Direttore Creativo Gucci durante l’inaugurazione del Museo – Il 90esimo anniversario mi e’ sembrato il momento giusto per inaugurare lo spazio e per svelare al pubblico i nostri tesori nascosti.’
‘Oggi festeggiamo 90 anni di eccellenza. Sono molto felice che un marchio come Gucci abbia il suo archivio e il suo museo in un palazzo cosi’ prestigioso, nella città che lo ha visto nascere. Chi acquista un capo Gucci oggi compra un pezzo totalmente Made in Italy, ma compra anche un pezzo di storia‘. Questo il commento di François-Henry Pinault, presidente e amministratore delegato del Gruppo PPR, il colosso del lusso che controlla il marchio Gucci.
Variegato il parterre di immancabili celebrities che hanno sfilato sul red carpet nella serata di inaugurazione del Museo Gucci: dalla direttrice di Vogue America, Anna Wintour alla principessa Charlotte Casiraghi, e poi ancora Frida Giannini, Franca Sozzani, l’artista newyorchese Bill Viola e gli attori italiani Carolina Crescentini, Luca Argentero e Violante Placido. Nostalgia anni ’80 nelle note del gruppo che ha chiuso la serata con un concerto nel cortile di Palazzo Vecchio: i Blondie.
Alessia Casiraghi