di Alessia CASIRAGHI
Gucci si dà al made in China. Ma non preoccupatevi, non si tratta né di borse né di vestiti in questo caso. Ma piuttosto di un’iniziativa benefica a sostegno dei talenti musicali della Repubblica d’Oriente, Hong Kong, Macao e Taiwan compresi.
Il progetto “Gucci Timepieces & Jewelry Music Fund” ha destinato infatti un fondo finalizzato alla scoperta di nuovi musicisti di talento in tutta la Cina. La maison fiorentina metterà a disposizione borse di studio e un programma di scambio musicale internazionale, in collaborazione con i Grammy Awards e la Recording Academy. Gli studenti del Gucci Music Fund potranno prendere parte a programmi di interscambio del Grammy Camps a New York e Los Angeles.
L’iniziativa charity è stata presentata in veste ufficiale al Gran Teatro di Hangzhou, dove una raggiante Li Bing Bing, star del cinema internazionale dagli occhi a mandorla, è apparsa sul red carpet avvolta in un abito Gucci in crêpe de chine con gonna a due strati e una collana Horsebit.
Non è la prima volta che Gucci scende in campo a sostegno dell’arte, in tutte le sue forme ed espressioni. Nel 2010 proprio Frida Giannini sfilò sul tappeto rosso del Festival del Film di Roma per presentare la versione restaurata di un capolavoro come “La Dolce Vita”, voluta e finanziata dal gruppo Gucci.
L’amore per il cinema del marchio fiorentino è inoltre testimoniato dal sostegno nei confronti della “The Film Foundation”, organizzazione senza scopo di lucro creata da Martin Scorsese, che si occupa del restauro di vecchie pellicole e della promozione di opere innovative e dalla forte impronta autoriale.
Gucci Timepieces & Jewelry Music Fund sosterrà inoltre il programma del Grammy Museum, che si impegna a preservare registrazioni e momenti storicamente significativi del patrimonio musicale globale.
E se avete voglia di seguire da vicino il percorso dei giovani talenti Gucci vi propone un assaggio del talent show direttamente sul suo sito: su www.guccitimeless.com/chinatalent, potrete scoprire i profili e i percorsi formativi degli studenti e seguire il loro sviluppo musicale al Grammy Camps.