Ciò che rende grande una casa di moda non riguarda solo la bellezza dei capi che essa è in grado di realizzare, la magnificenza e l’opulenza che cavalcano le passerelle e le cifre da capogiro di fatturati, numeri di vendita e boutique. Ciò che fa grande una maison del lusso è soprattutto l’attenzione che questa pone nei confronti dei meno fortunati.
Non credete?
Molti brand del Made in Italy fashion system si sono impegnate nell’aiutare i terremotati dell’Emilia, altre invece hanno spostato il loro sguardo all’estero, Africa e Asia in modo particolare. È il caso di Gucci che con le sue numerose iniziative figura tra i nomi eccellenti della moda di lusso attenti “agli altri”: come dimenticare la partnership firmata in collaborazione con Korea Student Aid Foundation e il prestigioso Gucci Award for Women in Cinema.
Ebbene, in occasione dei Gucci Masters, l’International Show Jumping che si terrà a Parigi dal 30 November al 2 December 2012, il Direttore Creativo della maison fiorentina Frida Giannini ha disegnato un esclusivo foulard in twill di seta per sostenere Amade (Association internationale d’aide à l’enfance), l’associazione presieduta dalla Principessa di Hanover e nata con l’obiettivo di promuovere e difendere i diritti dei bambini a livello internazionale.
Prodotto in limited edition, il motivo del foulard (di dimensione 90cm x 90 cm) vede uniti l’iconico nastro verde-rosso-verde con il simbolo della coccarda della maison, su cui appare il logo dell’Associazione. Realizzato artigianalmente con l’utilizzo dei colori ad acqua, ogni pezzo è stato serigrafato a mano, mentre i bordi del twill di seta rifiniti impiegando la tecnica dell’ “orlo Italiano”.
Il prestigioso foulard, prezioso per il contributo che la sua vendita darà, sarà disponibile durante i Gucci Masters, nel temporary store Gucci del “villaggio” e per due mesi nelle boutique Gucci di Parigi. Dal ricavato delle sue vendite, il brand donerà 20.000 euro a sostegno delle attività benefiche di AMADE.
Dicono che fare del bene arricchisca il cuore e porti tanta felicità. Se così fosse, Gucci ha davanti a sé anni di prosperità.
Giulia DONDONI