Non esiste settore del lusso su cui non si allunghi l’ombra oscura della contraffazione, un fenomeno in costante crescita che diventa ancora più pericoloso in un momento di crisi. Si può contrastare in due modi diversi: direttamente attraverso misure repressive nei confronti dei canali di vendita non ufficiali, indirettamente con lo strumento della certificazione dei prodotti originali.
Questa seconda opzione è quella scelta per i suoi preziosi orologi da Richard Mille che, compiendo un’interessante operazione, ha stretto una collaborazione con la società americana Trusted.com, specializzata nella lotta alla contraffazione. Lo strumento che sarà messo a disposizione di tutti i nuovi acquirenti di orologi Richard Mille è “e.Title”, un certificato di autenticità elettronico emesso da Trusted.com .
Il marchio registra l’autenticità e la proprietà del prodotto al momento della produzione, ciascun “e.Title” resta su Trusted.com e può essere trasferito al cliente e anche nel caso di successive altre vendite. L’accordo non trascura nemmeno il caso di coloro che sono già stati clienti di Richard Mille e intendono ottenere una certificazione per gli orologi già in loro possesso, in questo caso sarà sufficiente fornire documenti e storia.
Entra così nel mondo dell’orologeria, popolato da maniacali collezionisti ed appassionati, un nuovo importante ed utile strumento di tutela che garantisce l’investimento nel corso del tempo.
Andrea VIGNERI
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