Notting Hill? Il Ritz di Londra! Midnight in Paris? Il Bristol di Parigi. Forza, sparatene un altro, e poi, ammettelo: quante volte, entrando nella hall di un grande albergo, avrete pur sognato di ballare un tango versione Profumo di Donna, o immaginato un menage stileVicky Cristina Barcelona?
85 anni di Academy Awards. 85 anni di notte degli Oscar. Ma anche 85 anni di The Leading Hotels of the World. Insomma, notti, cinema e camere da sogno. Tutti in una carrellata sola.
Il grande schermo fa le sue magie; le stanze degli hotel più famosi al mondo completano l’immedesimazione. A volta, infatti, basta dire il titolo di un film per sapere l’hotel in cui è stato girato, e viceversa. C’è anche chi sceglie la propria destinazione, affascinato dalle storie del grande schermo: ad averlo fatto solo nel 2012 sono stati 40 milioni di turisti internazionali.
A dirlo, sono le più recenti ricerche di mercato, compreso lo studio del TCI – Tourism Competitive Intelligence Research per il quale: le pellicole cinematografiche influiscono nelle scelte dei traveller e determinano i flussi del mercato turistico.
Ma funziona anche al contrario: film e immagini, luoghi evocativi e location da favola “fanno il film” per molti registi. Lo dimostra il caso di John Ford, che per il suo Un uomo tranquillo ha scelto l’Ashford Castle (Irlanda).
E dunque, se è vero che il viaggio è un tema ricorrente nel Cinema; se è altrettanto giusto quello che dice il calendario, per cui The Leading Hotels of the World e gli Academy Awards spegneranno insieme le loro prime 85 candeline, perché non fare delle strutture da lusso letteralmente delle “location da cinema”?
Ecco spiegato il motivo per cui nel giardino di LHW.com è sbocciata la sezione LHW in the Movies: 85 film per più o meno altrettanti indirizzi della catena di alta hotellerie con foto, racconti, segreti del “dietro le quinte” in un unico “WWW”. A identificarne il connubio: una macchina da presa. A celebrare il tutto, ovviamente la Settima Arte nostrana.
E’ Viaggio da sola, la nuova pellicola scritta e diretta da Maria Sole Tognazzi, il lavoro che racchiuderà il concept di questo nuovo progetto “LHW in the Movies”.
La protagonista è Irene, interpretata da Margherita Buy: ispettore di The Leading Hotels of the World, Irene è una donna sul filo dell’equilibrio lavoro-routine che viaggerà, per dovere e per piacere, attraverso sette Leading Hotel del mondo.
A fine March, tutti insieme, compariranno sul grande schermo e con il minimo dettaglio l’Hotel de Crillon di Parigi, l’Adlon Kempinski di Berlino, il Gstaad Palace (Gstaad), il Palais Namaskar (Marrakesh), il Fonteverde Tuscan Hotel & Spa (Fonteverde, Toscana), Borgo Egnazia (Savelletri di Fasano, Puglia) – sì, quello in cui si sono sposati quest’anno Justin Timberlake e Jessica Biel -, persino il The Puli (Shangai). Accanto a lei, Stefano Accorsi. Un giro del mondo in sette strutture extralusso che partirà da Roma, Città Eterna scelta per la “prima” della proiezione.
Perché: saranno pure 85 anni di alta hotellerie internazionale e 85 anni a tutta Hollywood, ma, bontà nostra, la Settima Arte d’autore è sempre statuetta made in Italy.
Paola PERFETTI
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