Il calendario Pirelli si “spoglia” delle immagini che fino ad oggi ci ha abituato preferendo alle bellissime donne nude o ammiccanti in bikini, alla carica erotica che lo ha contraddistinto per anni, ragazze che mostrano l’altruistico spirito femminile.
Le esclusive immagini del backstage del calendario più celebre al mondo, pubblicate in esclusiva sul numero di Vanity Fair del 18 luglio, dicono addio ai nudi immortalando al loro posto un altro tipo di bellezza femminile. Tra le modelle ecco Adriana Lima, per la seconda volta protagonista del calendario Pirelli. La supermodella brasiliana, che posa con un meraviglioso pancione in attesa del secondo figlio dal marito cestista serbo Marko Jarić ha dichiarato:
«Non mi dimentico delle mie origini umili, come della mia timidezza agli inizi, quando non sapevo come comportarmi e una ribalta internazionale mi sembrava un sogno difficile da gestire. Non mi sento un granché come celebrity, perché non voglio rinunciare alla mia identità. Ma oggi sono in grado di affrontare una sfilata a New York, o una sfida come questo calendario».
Cornice degli scatti Rio de Janeiro, tra quartieri storici come Santa Teresa, favelas e la natura selvaggia che invade la città che nel 2014 ospiterà i Mondiali di calcio e nel 2016 le Olimpiadi.
La fine delle donne in déshabillé oltre agli scatti di una modella in dolce attesa non sono l’unica novità di questo calendario Pirelli 2013: per la prima volta l’autore delle fotografie non è stato un fotografo di moda super famoso, bensì Steve McCurry, l’artista che con l’obiettivo della sua macchina fotografica ha raccontato aree di conflitto come Iran, Iraq, Golfo Persico, Beirut e Cambogia.
Il “calendario dell’anima”, come è stato ribattezzato il calendario Pirelli 2013, ritrae undici donne impegnate nel sostegno a Fondazioni, organizzazioni non governative e progetti umanitari.
Giulia DONDONI