di Paola PERFETTI
Manila Grace sfila al Circus Studio di via Pestalozzi, a Milano, portando colore e maglieria di ottima fattura ai piedi dei Navigli e della suggestiva chiesa di San Cristoforo. Fuori si gela e c’è ancora la neve, ma dentro questa suggestiva location sono due le collezioni autunno inverno 2012 2013 a scaldare gli animi. Perché due?
Perché prima sfila “Manila Grace Collection”, la linea ispirata alla donna divertente e dinamica, molto newyorchese e giovane come style – non a caso in front row ci sono le veejay Kris&Kris, la soubrette americana Justine Mattera, e la cantante-talento di Amici di Maria de Filippi Alessandra Amoroso. A seguire, ecco Manila Grace Luxury, la linea deluxe per una lei che si mette a nudo.
Ma andiamo con ordine.
Manila Grace autunno inverno 2012-2013 è un jump da Parigi, New York, Amsterdam e Venezia, in cui i diversi modi di intendere la moda si trasformano in inediti mix di materiali e colori, audaci quanto le sovrapposizioni e le asimmetrie, vere protagoniste del catwalk.
Stampe indefinite e acquerellate; nuance luminose giocate sui toni argillosi con bagliori di luce rossastri, forme che vanno dallo slim più sofisticato ai volumi extra strong.
Da portare di giorno o di sera? E’ una domanda che rimane aperta e la risposta sta in un dettaglio: l’accessorio. Borse, foulard, scarpe bicolor confresiscono un’allure d’altri tempi sicuramente evergreen.
Un momento di eleganza e bon ton che diventa lusso nel pomeriggio, quando il Circus Studio apre le porte a Manila Luxury, la collezione deluxe pensata per vestire una donna femminile, ironica, raffinata e sempre composta che, fedele al DNA della maison, regala una classe British al suo modo di vivere l’abito.
Ogni uscita sembra di fatto replicare il motto del dandy per eccellenza dell’Inghilterra Vittoriana, lo scrittore Oscar Wilde: Let Me Be Sorrounded by Luxury. I can do without necessities. E qui, la necessità sono spolverini anni ’60 sostituiti da soluzioni in lungo ed estremamente slim; da camicie e bluse con i fiocchi leziosi in alternativa a pellicce con volumi ridotti da sdrammatizzare su abitini in seta stampata.
E’ il regno del capospalla e dell’accessorio oversize, dove tutto è volutamente esagerato. Ma sempre chic e composto di seta, cachemire, jacquard… tutte pennellate di fantasie e fantasia, bien sure.
“Una collezione simbolica, che guarda al passato tra ingenuità e classe old style, nel nome di una creatività pensata per la donna di domani” – dicono dalla maison.
Buona visione.