di Alessia CASIRAGHI
Si è aggiudicata la medaglia d’oro di città più vivibile al mondo solo lo scorso anno. La rivista Monocle aveva messo l’accento sul suo paesaggio incontaminato, la sua efficienza impeccabile, l’attenzione per il cittadino e la multiculturalità.
Ma Helsinki, capitale della Finlandia, si è rivelata ancor più ambiziosa. E per il biennio 2012/2013 si è aggiudicata il titolo di Capitale internazionale del Design. A nominarla il Consiglio Internazionale delle Società di Industrial Design, che l’ha riconosciuta come vero e proprio modello urbano. Prima della fredda capitale nordica, era toccato al fascino nobile di Torino e alle visioni futuristiche di Seoul.
Il design che viene dal freddo. Dall’interior agli oggetti rivisitati della tradizione, dalle soluzioni urbane superefficienti alla gestione digitale dei servizi, il design che viene del freddo svolge un ruolo fondamentale nello stile di vita degli abitanti di Helsinki. E’ spinta all’ integrazione sociale, al rispetto delle regole e al gusto estetico unito alla vivibilità degli spazi.
E per il 2012 Helsinki si prepara a diventare crocevia di archistar e eventi internazionali dedicati al design. Dal WDC Helsinki 2012 Weekend Open Doors, durante il quale gallerie e laboratori della capitale finlandese aprono le porte ai primi visitatori. Da non perdere l’INDEX: Award Exhibition, una mostra dei progetti finalisti dell’INDEX Award 2011, aperta da May a June 2012. Ma anche tante esposizioni sparse in lungo e in largo per la capitale, e nelle vicine città di Vantaa, Espoo, Kauniainen.
ASeptemberappuntamento con la Helsinki Design Week 2012 l’esposizione internazionale di design Everyday Discoveries. Il ‘grande freddo’ del design è appena cominciato.