Girano le lancette e girano anche i giovani talenti che le realizzano in quel della sofisticata Svizzera. Giovani artigiani escono infatti dalle loro botteghe e, grazie al marchio top Girard Perregaux, portano la loro arte nelle piazze delle Mayri città del mondo.
Il loro lavoro sarà infatti sotto agli occhi di tutti grazie a “The New Face of Tradition, Otto Giovani Orologiai e l’Arte di Creare il Tempo“, magazine in versione cartacea e on-line la cui presentazione è avvenuta al Cipriani Dolci di New York, trasformato in un atelier svizzero i cui gli ospiti hanno avuto la possibilità di approfondire le loro curiosità grazie a dei workshop con 4 giovani orologiai. Questi ultimi hanno mostrato la complessità dei movimenti includendo anche lezioni pratiche. Sì, perché grazie al magazine, Girard-Perregaux ha osservato i quattro giovani talenti, non soltanto all’interno della Manifattura, ma anche nella loro vita privata: con gli amici, con la famiglia, da soli, per scoprire quali sono le loro passioni al di là di Creare il Tempo, quali i loro interessi al di là di realizzare orologi, dove prendono spunto per le loro creazioni.
Già che stavano a New York, gli orologiai sono stati poi fotografati in diverse zone della città, dove hanno mostrato l’arte di creare il tempo: Ponte di Brooklyn, Time Square, Wall Street e molti altri punti iconici della Grande Mela.
Grazie a The New Face of Tradition si scopre così che un orologiaio può anche essere una star di rock & roll, un maestro di puzzle, un campione internazionale di corno alpino. Interessi, le passioni e le attività “extra-lavorative” di questi giovani artigiani che mostrano come creare orologi non sia un’arte da vecchi guru, ma sia un’attività che si sposa con la modernità e la gioia di vivere.
E a proposito di gioia di vivere e di vedere il mondo, New York è stata la prima tappa del Young Watchmakers Tour Girard-Perregaux. Nel corso dell’anno, infatti, il tour sarà a Pechino, a Parigi ed in altre metropoli. Perché, appunto, girano le lancette ma anche le idee, le passioni, le persone.
Laura LESEVRE