Attraverso i nostri cinque sensi abbiamo gli strumenti per relazionarci al mondo, grazie ad essi riceviamo degli stimoli che ci permettono di apprezzare più o meno ciò che ci circonda. Nella nostra vita però l’olfatto è uno dei sensi meno ‘percepiti’ tanto che sia Darwin che Freud concordavano nel dire che è in atto “una regressione delle vie olfattive” dovuto al progredire della civiltà. Andando avanti nell’evoluzione della nostra specie è come se il senso dell’olfatto si sia in qualche modo placato, non siamo più in grado di ‘fiutare’ come invece accadeva tanto tempo fa perchè molti odori si sono persi e, molti altri, non siamo in grado di riconoscerli, di capirli.
Forse è per questo che l’arte della profumeria è così misteriosa è affascinante. Scoprire nuovi profumi grazie all’alchimia tra essenze, emozioni, ispirazioni e talento è lo scopo dei nasi che attraverso il loro ‘fiuto’ creano qualcosa capace di regalare quella sensazione che tutti abbiamo quando percepiamo un profumo piacevole che ci avvolge e ci coccola. Roberto Cavalli ha scelto Louise Turner per la sua ultima collezione di profumi femminili. Inglese, nata nel Kent, il giardino d’Inghilterra, si è ispirata alla natura, ai fiori ma anche alla moda e al design per creare delle fragranze che coinvolgano tutte le sfaccettature della femminilità. La scelta delle note olfattive della collezione si è ispirata alla visione della donna di Roberto Cavalli così sicura di sé, così decisa, in particolare alla sua vivacità e alla sua naturale inclinazione alla sensualità. Per questo sono stati scelti i fiori d’arancio, i fiori preferiti di Eva Cavalli e che identificano nella percezione olfattiva l’italianità, il Made in Italy del profumo. L’altro protagonista è il Gelsomino Sambac, vibrante e voluttuoso nella sua intensità. Questo fil rouge è stato declinato in diverse concezioni creando differenti fragranze da abbinare alle diverse personalità femminili.
Signature dalle note ambrate e floreali è una fragranza opulenta che coinvolge i fiori d’Arancio, la Fava Tonka e il pepe rosa. Un profumo molto femminile e goloso, grazie anche alla vaniglia e al benzoino che lasciano una impronta di dolcezza persistente sulla pelle.
Acqua ne è la versione più fresca, più ‘acquatica’. Le note di testa rimandano ai profumi del mar Mediterraneo e la pesca bianca e il mughetto arricchiscono la fragranza rendendola più sofisticata e sensuale.
La terza creazione, Nero Assoluto è il manifesto della donna Cavalli. Decisa, sensuale e coinvolgente. Si percepisce subito l’orchidea che abbraccia la vaniglia nera e i fiori d’arancio con le note di fondo che rimandano al legno d’ebano e al patchouli.
Forse quella più interessante ed estiva è Exotica. Un’alchimia di frutti e fiori esotici. Il fiore di Frangipane, il legno di sandalo, l’aroma del mango maturo sono equilibrati in modo da percepire un odore esuberante, fresco e frizzante. Se fosse un colore sarebbe proprio quello del flacone, un intenso fucsia vibrante.
La visione di Louise Turner nel suo percorso olfattivo è stata proprio quella di trasformare una visione in una fragranza, spingendo la creatività ai limiti, senza compromessi. Magari, lasciandoci guidare tra i sentieri voluttuosi dell’olfatto riusciremmo a ritrovare il nostro fiuto, perduto chissà dove…
Martina ZANGHI’