Può il riciclo essere chic?
A giudicare dal successo della collezione Barrel 12 di Francesca Cutini, sembra proprio di sì.
E se si tratta di materiali di recupero che provengono da scarti industriali, come vecchi fusti di ferro trasformati in libreria su ruote ma anche in pouf contenitori e per seduta, la resa finale è stupefacente, oltre che estremamente originale.
Con il progetto Barrel, la designer Cutini ha scelto, volutamente, di abbandonare tutto ciò che rappresenta un clichè e tutto ciò che è standardizzato e tecnologico, per sposare, al contrario, l’idea del design sostenibile e altamente artigianale.
Se, infatti, la materia prima è ben evidente quando si guarda al risultato finale, è anche vero che ogni oggetto creato deriva da un complesso processo di personalizzazione, sia nei colori sia nelle finiture.
Inizialmente, Francesca Cutini aveva pensato le sue realizzazioni per l’outdoor, se non altro a causa della materia prima, l’acciaio. Ma, in un secondo momento, si è resa conto che, al pari di terrazzi e giardini, anche i salotti si trasformavano grazie ai suoi oggetti.
In un battito di ciglia, dunque, i barili sono diventati, oltre che sedute e arredi da esterni, anche librerie, pouf e tavolini da interno. E, con un semplice click, si aprono, per rivelare al loro interno ripiani su cui riporre libri, bottiglie, ma anche gioielli, per un contrasto ancora più shock e, per questo, ancora più chic.
Vera MORETTI
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