Quando si parte, si vorrebbe che il tragitto fosse più breve ed indolore possibile, per raggiungere al più presto la meta finale.
Ma ci sono alcuni viaggi che hanno proprio nell’itinerario il loro pezzo forte, specialmente se intrapreso a bordo di un mezzo d’eccezione.
Per una volta, non ci riferiamo ad una nuovissima e fiammante vettura, capace di raggiungere elevate velocità, né di un lussuosissimo aereo.
Se l’obiettivo del viaggio è quello di staccare la spina, infatti, perché non farlo davvero, abbracciando la teoria della lentezza, dimenticando così i ritmi frenetici della città?
Stress e frenesia possono diventare un vago ricordo se ci sale a bordo di un treno a vapore, come quelli di una volta, o come il leggendario Orient-Express, ma senza i delitti di Agatha Christie!
Viaggiando a ritmi lenti, si riesce meglio ad assaporare la bellezza del paesaggio circostante, e a socializzare con i compagni di viaggio, che, invece, generalmente vengono evitati o salutati di sfuggita da dietro le pagine di un libro o dalla schermata del pc.
Tra gli itinerari più affascinanti, c’è sicuramente quello attraversato dal Royal Scotsman, che ha in programma, per la stagione 2014, l’incantevole itinerario che, da Edimburgo, arriva fino a Londra, e che prevede una visita alle più famose città e monumenti del Regno Unito.
Appena si sale a bordo, ci si accorge che niente è cambiato, rispetto ai fasti di un tempo: il lusso è a portata di mano, come quando imperversava la Belle Epoque, quella che per noi è possibile solo immaginare.
Il treno è composto da dieci carrozze, tutte in stile edoardino sapientemente restaurate e caratterizzate dalla presenza di personale di servizio eccellente e in grado di venire incontro a qualsiasi esigenza degli ospiti.
Tra le chicche del Royal Scotsman, oltre all’arredamento elegante e il salone di bellezza, molto apprezzato dalle signore, c’è anche l’Observation Car, in cui è possibile rilassarsi dopo cena e procedere nella degustazione dei whisky della esclusiva riserva del treno. I
Ma per viaggiare nello spazio e nel tempo, è possibile farlo anche all’interno dei confini nazionali, poiché le ferrovie dello Stato propongono una serie di itinerari tra alcune delle località più suggestive dello Stivale.
Un esempio che, in questa stagione, è molto attuale, è il convoglio che attraversa la terra senese in occasione della 28esima Mostra Mercato del Tartufo Bianco, per un viaggio all’insegna della bellezza dei paesaggi toscani e delle prelibatezze culinarie tra le più invidiate al mondo.
Ma anche vedere il vapore che, candido e compatto, esce dalla locomotiva e imbianca i colori dell’autunno, vale da solo il prezzo del biglietto.
Vera MORETTI
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