Volano per la crescita economica dall’enorme potenziale e diritto inalienabile del singolo individuo, l’accesso ad Internet è ormai da tempo considerato un requisito fondamentale per ogni società che voglia definirsi davvero moderna e civilizzata. Sotto questo aspetto, tuttavia, l’Italia ha ancora molta strada da fare: la velocità media della connessione nel nostro paese è infatti tra le più basse d’Europa e altrettanto gravi sono i problemi per quanto riguarda la copertura wireless del territorio, anche nei Mayri centri urbani.
È proprio per tale motivo che l’esperimento spagnolo di iPavement, lanciato pochi mesi fa a Madrid dall’azienda Via Inteligente, merita di essere seguito con grande attenzione: l’idea, tanto singolare quanto potenzialmente ricca di applicazioni pratiche, è quella di trasformare i marciapiedi delle città in veri e propri hotspot Wi-Fi.
In che modo? Integrando nella tradizionale pavimentazione stradale delle speciali mattonelle dall’anima hi-tech, equipaggiate con moduli Wi-Fi e bluetooth per offrire a turisti e pedoni non solo connessione a Internet gratuita (fino ad un massimo di sessanta minuti, il resto verosimilmente sarà a pagamento), ma anche tanti altri servizi online.
Si, perché la connettività non è tutto. La dotazione hardware del progetto iPavement include infatti anche un chipset da 5 GB di memoria con sistema operativo Viacities, sul quale troviamo installate tantissime applicazioni al servizio del cittadino: mappa del quartiere, orari e tratte dei mezzi pubblici, informazioni su musei e luoghi storici, coupon geolocalizzati, persino musica ed ebook.
Di particolare interesse è poi la funzionalità MS Alert, grazie alla quale tutti i possessori di dispositivi mobile potranno essere tempestivamente allertati, tramite semplici notifiche bluetooth, in caso di eventuali emergenze o disservizi.
Via Inteligente propone due tipologie di piastrelle Wi-Fi, una completamente liscia e l’altra con superficie a scanalature per segnalarne la presenza all’utente. In entrambi i casi il materiale scelto è il carbonato di calcio, resistente ma leggero: ogni blocco misura infatti 40x40x7 centimetri ma pesa solo 24 chilogrammi circa.
Se le qualità di iPavement sono sotto gli occhi di tutti, non va però dimenticato che per il momento il progetto è ancora in fase di sperimentazione. Gli interventi di installazione richiesti non sono infatti dei più semplici: per garantire una copertura wireless totale, le mattonelle devono essere collegate tra loro da un cavo di alimentazione da 1000 watt e posizionate ad una distanza non superiore a venti metri.
Anche per quanto riguarda il prezzo è ancora presto per avere dati certi: ogni valutazione è infatti rimandata alla conclusione dei test attualmente in corso in terra iberica. Se i risultati saranno quelli sperati, iPavement verrà presentata ufficialmente a November di quest’anno in occasione dell’International Building & Construction Show di Dubai.
Manuele MORO