di Paola PERFETTI
C’era una volta un bambino di una facoltosa famiglia produttrice di cognac che un giorno divenne la “V” più famosa del fashion system, il Gruppo LVMH. Il suo nome era, anzi, è Kilian Hennessy. Il nonno fondò un impero del lusso – LVMH appunto – , e lui – Kilian – si trovò ad essere l’erede di una dinastia da sempre simbolo del bon boire.
Il baronetto del bien vivre era ancora piccolino quando, affascinato dai barili di liquore prezioso, guardava gli effluvi e attendeva paziente l’emozione della produzione di un “taste” speciale.
Sogni, pensieri, nuvole di sapori che, nella sua mente immaginifica e da dandy impenitente, una volta diventato grande sono diventati essenze preziose, profumi dal valore inestimabile, desideri di dare corpo ad un’idea. Ad un piacere. Un po’ dannunziano non vi pare?
Ma reale. L’ho incontrato la scorsa settimana a Milano, dove per la Settimana della Moda Uomo ha posato per la nuova campagna adv firmata Brioni.
Eppure il suo viaggio non è stato solo una questione di immagine. E’ stato molto di più: l’occasione per regalare l’anteprima delle fragranze per la nuova stagione: il lancio della quarta fragranza della collezione Arabian Nights Amber Oud (per Lui e per Lei – in arrivo a March), e l’assaggio della collezione Asian Tales, in distribuzione dal prossimo May.
Ma qual è la storia di questo baronetto della perfumery? Dopo una laurea alla Sorbona, la sua carriera sboccia nelle corti della Mayri maison internazionali: Christian Dior, Paco Rabanne, Alexander McQueen e Giorgio Armani. Nel 2007, Kilian decide di fare il grande salto proponendo il suo brand-firma, quello che oggi vede il suo magico mondo presente in oltre 1500 store selezionatissimi worldwide come in esclusive gallerie dei profumi (a Roma, nella perfumery gallery Campomarzio 70 fra i distributori principi).
Oggi, quel sentimento e quell’armonia di ricerca e voglia di esplorare mondi lontani lo ha portato a profumarci di Arabian Oud, la quarta notte araba in Arabian Nights: una fusion perfumery capace di unire il senso quasi animalesco dell’ambra con il sofisticato sentire occidentale.
Il suo mondo profumato è un connubio di esperienze e di tradizioni, “una combination” che si trova espressione anche nei nomi delle sue fragranze – combinati fra Est e Ovest per l’appunto. Ma non chiamatelo solo profumo: la sua collezione di aromi è un abito per vestire il corpo nei vari momenti della giornata; una favola capace di raccontare una storia ed un’emozione, tutta concentrata in una formula assolutamente shortly e concentrata delle più pregiate materie prime al mondo.
Ed in questa quarta saga delle Arabian Nights by Kilian il mito è tratto dalla profumatissima Grecia….
Nella mitologia greca le Eliadi, figlie di Elio, dio del Sole, piansero così tanto la tragica morte del fratello Fetonte che gli dei pietosi del loro dolore le trasformarono in pioppi e le loro lacrime in ambra. Il mito racconta che le loro lacrime caddero nel leggendario fiume Eridano sotto forma di perle d’ambra per essere raccolte dagli uomini e abbellire le spose del mondo antico.
Da quelle lacrime di ambra, il giovane naso Calice Becker e Kilian Hennessy hanno dato corpo ad una piramide olfattiva dal cuore di legno pregiato, di oud scuro pregiatissimo.
Amber Oud nasce così, come una composizione morbida, calda e sensuale nata dall’accordo di note delle materie prime dell’ambra e dell’oud. Una “a scent of novelty” che si compone di vaniglia del Madagascar, cedro dell’Atlas del Marocco, benzoino del Laoos , dolce cocconut, con una coda di speziata Pimenta Racemosa (alloro) “ad illuminare questa composizione orientale in mondo analogo alla luce che rischiara la pittura di Vermeer” – azzardano i suoi estimatori.
Il risultato? Forse un po’ azzardato e forte per un pubblico italiano, ma decisamente intrigante.
Quando e come provarlo? Amber Oud sbarcherà in Italia, a March 2012 solo in 15 eccezionali punti vendita, da Narciso a Verona a Campomarzio 70 a Roma, passando per Profumo a Milano (Brera).
Ed anche il suo packaging sarà un’esperienza di lusso: confezionato in un cofanetto dal rivestimento interno in velluto e con decorazioni degne di uno scrigno di preziosi, Kilian lo ha pensato come una eco-luxury-bottiglietta dotata di altrettanto preziosi refill così da non disperdere il vetro. Anzi, conservando la bottiglietta “come una di quelle confezioni alla Marie Antoinette che le signore di una volta tenevano nella loro toiletta. Come faceva la mia mamma” – confessa Kilian – ed il suo delizioso coffret in satin, all’occorrenza, quest’ultimo può diventare un lezioso portagioie con chiavetta dei segreti.
Come saranno formati? Concentrazione e formato Amber Oud – By Kilian: Eau de Parfum – 50 ml, 30 ml travel spray.
Ma nella nostra videointervista Kilian Hennessy parlava anche di Asia, di note e tradizioni orientali, oltre che arabiche… E’ la grande attesa di May 2012: Asian Tales e la sua collezione di cinque fragranze. La prima, Water Calligraphy, è rimasta indelebile nella mia pelle come il racconto mitologico di Kilian…
Ma non voglio dirvi troppo: appuntamento alla prossima novella e al prossimo viaggio con Kilian Hennessy…
Didascalia video | Giulia Dondoni