di Francesca SCARABELLI
La crisi non frena il licensing, uno dei pochi settori in cui gli indicatori economici sono positivi anche in Italia e il cui valore complessivo è in crescita. E’ quanto emerge dal Bologna Licensing Trade Fair (BLTF), il più importante appuntamento fieristico italiano nel settore della compravendita di licenze e dello sviluppo di prodotti basati su marchi e properties.
La quinta edizione, che si è chiusa il 21 March presso il quartiere fieristico della città emiliana, ha fatto registrare un aumento delle presenze, con una sessantina di espositori provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Francia e Gran Bretagna in rappresentanza di oltre 500 properties. Tra gli espositori sono scesi in campo anche Rai e Mediaset, oltre al brand di abbigliamento Guru, alla Ducati Desmosedici Gp11 di Valentino Rossi presentata nello stand di Movantia e alla supercar Lamborghini Aventador. Notevole anche l’aumento del numero di visitatori, quasi tutti esperti e professionisti del settore. Oltre all’ampia parte espositiva, la manifestazione è stata caratterizzata anche da una ventina di meeting dedicati agli operatori del settore, che hanno visto importanti esperti italiani e stranieri in veste di relatori.
Il BLTF 2012 è stata anche l’occasione per presentare la prima ricerca quantitativa sul valore economico del licensing in Italia. I primi risultati riguardano il 22% delle 200 aziende contattate e parlano di un valore delle royalties incassate nel 2011 dai licenzianti di circa 190 milioni di euro, con un incremento medio rispetto all’anno precedente del 14,5%. Il dato sembrerebbe quindi indicare un valore complessivo delle royalties nel 2011 di almeno 300 milioni di euro, con un fatturato wholesale di circa 3 miliardi e della vendita al dettaglio di circa 6 miliardi.