Per chi lavora nel mondo della moda, le interminabili settimane di sfilate, durante le varie Fashion Week, non sono esattamente una passeggiata di salute. Una maratona continua che ti porta a fermarti giusto 15 minuti, tempo medio di durata dello show, per poi ripartire alla volta della prossima sfilata, dalle ore 9 alle ore 20, senza pausa pranzo, inserendo nel piano di battaglia, anche qualche presentazione. Una volta arrivati a casa, poi, ci sono le review da scrivere su tutte le sfilate. Altro che party e feste…
Piedi gonfi e pesanti, messi in ammollo con acqua fredda e sale perché altrimenti l’indomani non si possono indossare nemmeno le ballerine, si passano le serate tra cartelle stampa da leggere e articoli da pubblicare. Mentre le socialite postano foto delle loro serate si party che le varie case di moda organizzano apposta per l’occasione. Ecco perché quando ci si sente dire “Vai alle sfilate, beato te!”, non è che ci si senta esattamente dei fortunati… Eppure gli occhi scintillanti di chi non ha modo di vedere dal vivo una sfilata spingono, per evitare la delusione di chi ascolta, a dire che sì, in fondo si è fortunati.
A tutte queste persone hanno pensato certamente Antonio Marras, Philipp Plein e Alberta Ferretti quando, a scopo meramente benefico, hanno deciso di regalare un sogno, aprendo le porte delle loro blindatissime sfilate a pochi fortunati che riusciranno ad aggiudicarsi un biglietto all’asta, grazie alla piattaforma benefica Charity Stars, che in occasione della settimana della moda di Milano diSeptemberoffre la possibilità di assistere in prima fila agli show. I proventi saranno poi devoluti alle associazioni CAF Onlus e Curare Onlus.
Un desiderio che potrà realizzarsi solo per sei persone, che avranno anche la possibilità di respirare l’atmosfera del dietro le quinte, accedendo al backstage, arrivando alla sfilata come fanno le grandi giornaliste di moda con un driver offerto da Uber. Preparate l’outfit giusto e sperate nella fortuna, la moda vi aspetta.
Pinella PETRONIO