E’ proprio vero che non si smette mai di imparare. Così, i nostri amici canadesi ci hanno dato una bella lezione di riciclo rivisitando la Bota Bota. Ovvero? Si tratta di una vecchia nave attraccata alla banchina del vecchio porto di Montreal, che è stata riadattata a lussuosa Spa a cui non manca neppure il rollio del perpetuo ondeggiare del fiume S. Lorenzo. Una interessante e innovativa idea ecologista, che evita di mandare le navi al taglio, ma le riutilizza come edifici per la comunità destinati a diversi usi.
La misteriosa, innovativa e “fluttuante” Spa presenta innumerevoli privilegi: ancorata sulla riva del fiume offre ai fortunati ospiti una vasta scelta di massaggi in una atmosfera rilassante e energizzante, resa ancor più unica perché arricchita dal percorso acquatico ideato appositamente.
L’architettura è in perfetto stile scandinavo, promette di essere ecocompatibile e a basso impatto ambientale. “Tuffandosi” da uno dei 5 ponti della nave ci si può immergere in una delle differenti stanze create ad hoc: 2 saune con una sensazionale visione sulla riva del porto, un bagno di vapore all’eucalipto, piscine riscaldate scoperte, aree relax, un bar e terrazze con giardino. I trattamenti offerti spaziano dai massaggi, trattamenti mirati per il corpo, trattamenti facciali, manicure e pedicure, oltre a rilassanti momenti yoga e di meditazione.
Per incentivare una politica “del benessere”, molte sono le iniziative dedicate agli utenti, come ad esempio: 2 for 1 il giovedì (dalle 10 alle 22 è possibile accedere alla Spa in coppia con un solo utente pagante); Bota Bota Passport (entrata a 200 dollari all inclusive per 3 mesi).
Tutti i fortunati che vorranno visionare questa meraviglia la potranno trovare a 358, rue de la Commune Ouest, Quays of the Old Port of Montreal.
Alessandra Gilardi