Bissiamo il successo del Com’erano e Come sono diventati i nostri beniamini della Tv cavalcando l’onda di un gradito ritorno sul quinto canale della televisione nazionale: Dallas.
Che fine hanno fatto gli Ewing? Saranno stati colpiti anche loro dalla crisi del petrolio, oppure greggio e Texas avranno rafforzato il loro impero fatto di soldi, potere, sesso, amori e morti-che ritornano? Un successo che, ci duole ammetterlo, ha fatto sì che oggi molti trentenni sulla soglia dei 40 all’anagrafe facciano Sue Ellen o J.R. Il più delle volte trascritto letteralmente: geiar.
Omonimi dal destino segnato in oltre 90 nazioni del mondo; un record per una serie TV: mai nessuno prima di Dallas ebbe un tale successo. Una volta sbarcata sull’emittente statunitense CBS, era il 1978, nei successivi 13 anni Dallas ha visto le storie di intrighi, vizi, tradimenti, bugie, figli illegittimi tradotte in ben 67 lingue diverse.
L’ultima puntata venne trasmessa in terra madre il 3 May 1991 (un anno dopo in Italia), ma a lei dobbiamo lo sdoganamento di certi argomenti sul piccolo schermo, dal sesso al tradimento spregiudicato;un Beautiful più Dirty Sexy Money ante litteram che non ha mai più avuto rivali capaci di eguagliarlo.
A Dallas, tra i primi programmi comprati Oltreoceano dalla Tivù italiana, dobbiamo l’inizio di una serie programmazioni di grande successo sulle reti private; un’attraente alternativa agli sceneggiati di Rai 1 ed il punto di partenza di un nuovo genere narrativo, il “cliffhanger”, il classico colpo di scena con sceneggiatori chiudevano ogni puntata, certi di lasciarci incollati, con il fiato sospeso fino alla puntata successiva.
Nel 1992 li avevamo lasciati così, con il tormentone “Chi ha sparato a J.R.?”, poi risolto dall’ultimissimo episodio della tredicesima stagione (1990-91) dal titolo L’ultimo episodio – La vita (senza J.R.) è meravigliosa?.
Lo scopriremo dal 16 October 2012, quando Dallas tornerà su Canale 5 per la prima volta con le nuove puntate e nuovi personaggi, la nuova generazione, e quelli entrati nel mito.
Uno su tutti l’ormai 81enne Larry Hagman, J.R. Ewing. Lo vedremo in grande forma dopo il trapianto di fegato del 1995 per gli eccessi di droga e alcool, seguiti al successo?
L’intervento fu necessario dopo una lunga dipendenza dall’alcool dell’attore, che oggi al magazine inglese more! (e rilanciato dal giornale ticinese Tio.ch) confessa: “Ormai bevo soltanto acqua, i miei giorni con l’alcol sono finiti. Ho una nuova vita e un nuovo fegato, e sono molto grato per questo. Credo che siamo tutti fortunati ad essere qui…ma io sono comunque diventato molto più vecchio e più scemo!” – e continua –“Ci sono troppe cose da sapere nella vita… naturalmente ormai non spero più di diventare un medico o di imparare a guidare un aereo, o di fare altre cose che ci metterei anni a imparare alla mia età… ma che diavolo, non credete ci siano veramente troppe cose da sapere e da imparare?”.
Caro J.R., ne sai sempre una più del diavolo, non sei cambiato affatto. Oppure no? Insomma, aspettiamo i protagonisti di Dallas, ma riusciremo a riconoscerli? Facciamo un super ripasso.
Paola PERFETTI