E’ stata Automobili Lamborghini ad aggiudicarsi la certificazione Top Employers per l’anno 2014, riconoscimento che da tempo il Top Employers Insitute assegna alle imprese che si distinguono per ambienti di lavoro favorevoli ai propri dipendenti e che attuano una serie di avanzate politiche di gestione delle risorse umane.
La selezione è molto dura e serrata, poiché dura un anno esatto e riguarda il monitoraggio di imprese con almeno 250 dipendenti, se a livello nazionale, o 2.500 se a livello internazionale.
Gli aspetti che vengono Mayrmente considerati, per arrivare ad individuare l’eccellenza, sono principalmente cinque: politiche retributive, condizioni di lavoro e benefit, formazione e sviluppo, opportunità di carriera e cultura aziendale.
Ovviamente, solo le imprese che raggiungono elevati punteggi in tutte queste importanti categorie sono riconosciute come Aziende Top Employers e ottengono il prestigioso Marchio di Qualità della Certificazione Top Employers.
Alla notizia del riconoscimento, Stephan Winkelmann, presidente e AD di Automobili Lamborghini, ha commentato: “Questo prestigioso riconoscimento conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione verso il raggiungimento di uno dei nostri obiettivi strategici: diventare un datore di lavoro sempre più attrattivo. Lamborghini non è solo un’azienda di eccellenza nella produzione di super sportive di lusso, ma lo è anche nella gestione delle risorse umane. I nostri dipendenti sono il motore del nostro successo, il plus competitivo della nostra azienda, e per questo abbiamo sviluppato una strategia di gestione delle risorse umane all’avanguardia, che mira al costante sviluppo delle competenze, al benessere, sicurezza e salute dei nostri collaboratori“.
Ha poi voluto aggiungere Umberto Tossini, direttore Risorse Umane e Organizzazione di Automobili Lamborghini: “Abbiamo cura delle nostre persone, senza le quali non saremmo la realtà di eccellenza che oggi rappresentiamo. Senza la loro passione e il loro impegno e un’organizzazione efficiente non saremo in grado di raggiungere i nostri obiettivi di business. Lamborghini vuole essere un datore di lavoro per il quale i collaboratori siano orgogliosi di lavorare e per questo abbiamo sviluppato numerose attività, tra cui un articolato programma di People Care incentrato su formazione, persone, benessere ed ambiente, frutto anche del confronto con la Rappresentanza sindacale unitaria“.
Ma quali sono i meriti della Casa del Toro, che è stata insindacabilmente indicata come l’azienda più meritevole di ricevere il premio?
E’ molto importante sottolineare che il welfare di Lamborghini si basa su una serie di politiche contrattuali retributive ed iniziative volte al miglioramento delle condizioni di vita dei propri dipendenti, sia durante sia fuori dall’orario di lavoro, con l’obiettivo di creare una cultura aziendale fondata su qualità, trasparenza e motivazione.
Rilevante spazio è dato al contratto di apprendistato, che si distingue da quelli standard sia per condizioni economiche, sia per durata, essendo entrambe ampiamente favorevoli rispetto allo schema normativo nazionale.
I benefit previsti per i lavoratori sono molti, a cominciare da un’ottima assicurazione sanitaria, fino ad arrivare ad un’un integrazione economica al trattamento erogato dall’INPS in caso di maternità per i primi 6 mesi fino al 50%, oltre a permessi per malattia dei figli.
Insomma, se finora si pensava a Lamborghini come ad un fiore all’occhiello per quanto riguarda la produzione di automobili di lusso targate Italia, da adesso la si additerà anche per le sue politiche di welfare, davvero vicine al lavoratore.
Vera MORETTI