di Alessia CASIRAGHI
Le vele sono sempre spiegate, i nodi (di velocità) sempre gli stessi, ma la nave stavolta ha deciso di cambiare rotta, e virare verso Oriente. Ferretti Group, il brand leader nella costruzione di yacht di lusso, entra a far parte del Gruppo industriale cinese Weichai, impresa della provincia dello Shandong, campione mondiale nella produzione di motori e autoveicoli pesanti.
L’operazione Weichai è senza dubbio la più importante operazione industriale del 2012 in Cina: Ferretti riceverà dal gruppo di Shadong circa 198 milioni di euro di finanziamento per incentivare i nuovi cantieri, mentre il deal riguarderà un giro d’affari di circa 400 milioni di euro.
Il quartier generale di Ferretti è da sempre nelle Marche, la regione dove sono situati i cantieri destinati alla costruzione di mega e maxi yacht, ad Ancona, e yacht coupé, che vengono invece prodotti a Mondolfo. Il presidente del Gruppo Weichai Xuguang Tan, ha assicurato che, nonostante l’acquisizione del gruppo, le produzione e i livelli occupazionali attuali in Italia resteranno invariati. Si punterà inoltre sullo sviluppo di ulteriori produzioni in Cina, con un occhio di riguardo specifico però per il mercato asiatico.
Weichai guarda infatti soprattutto ai mercati emergenti del Sud del Pacifico e del Sud America. “L’operazione Weichai e’ il segno concreto delle relazioni ormai consolidate tra Italia e Cina che vedono le Marche in una posizione d’avanguardia” ha precisato il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca qualche settimana fa, in occasione dell’incontro fra l’ambasciatore cinese, Norberto Ferretti e Xuguang Tan, tenutosi proprio ad Ancona. “Per uscire dalla crisi occorre sviluppare collaborazioni di livello internazionale, perché nessuna economia è al riparo dalle difficoltà – ha continuato Spacca – la linea maestra è quella dell’integrazione di progetti di qualità, attraverso solide collaborazioni economiche”.
L’importante è che le vele restino sempre azzurre, simbolo del made in Italy nel mondo.