C’è chi l’ansia da prestazione la combatte mangiando cioccolata, chi facendo shopping, chi ancora dandosi allo sport. Ma c’è chi, invece, è riuscito a trovare un modo alternativo e certamente più piacevole per distrarsi dalla paura di fare figuracce in mondovisione. Questo modo, ce lo insegna Beyoncé, conturbante cantante americana, che per superare l’ansia da prestazione ci dà sotto con il sesso bollente. Chiamatela sciocca.
Dopo la figuraccia rimediata durante la cerimonia di insediamento di Barack Obama, in cui Beyoncé ha osato cantare in palyback l’inno nazionale (scandalo e disonore fu!) ha deciso di evitare di mandare ancora una volta su tutte le furie gli americani, che l’aspettavano al varco con la mannaia pronti a farla a fette se solo avesse avuto l’impavido ardire di cantare in playback durante il Super Bowl. E per farsi passare la tremarella sul palco, s’è chiusa in camera con il marito Jay-Z e ha buttato via la chiave: “L’ansia da Superbowl? La combatto facendo sesso” ha raccontato la pop star in occasione della conferenza stampa per il Super Bowl dove ha messo a tacere tutte le malelingue, che insinuavano non avesse più voce, cantando senza accompagnamento musicale “The Star Spangled Banner”.
E a vedere la sua esibizione di ieri c’è da giurare che, Beyoncé. di sesso ne abbia fatto parecchio. Tra il primo e il secondo tempo della partita la cantante americana è salita sul palco piena di grinta e convinzione, stretta in un corpetto nero di pelle, con tanto di coda in pizzo e parigine, insieme alle Destiny’s Child producendosi in uno spettacolo di musica e danze che ha lasciato a bocca aperta i 71mila spettatori presenti allo stadio e gli oltre 110 milioni incollati al teleschermo.
Uno show in cui la cantante ha dimostrato a tutti che la voce ce l’ha. Eccome se ce l’ha. “Sono una perfezionista. E una cosa su di me: provo finché non mi sanguinano i piedi. Non ho avuto tempo di provare con l’orchestra. Era uno show in diretta televisiva e a causa del tempo, del ritardo e di un sound check non fatto propriamente non mi sentivo a mio agio a cantare dal vivo”. Aveva detto per giustificarsi e schernirsi dalle critiche feroci che le erano piovute addosso.
A giudicare dall’eccellente performance pare proprio che Beyoncé, a questo giro, il tempo di fare le prove l’abbia trovato. Insieme, presumiamo, al tempo per dilettarsi piacevolmente insieme al marito. Perché di ansia da prestazione ieri sera su quel palco non c’era nemmeno l’ombra.
Pinella PETRONIO
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