Il colpo di coda alla crisi la Francia lo dà rompendo i codici tradizionali dell’outlet, riposizionando il target parigino e puntando tutto sul nazionalismo stringente. Nasce così ONE NATION PARIS, un nuovo concetto di shopping mall e outlet deluxe collocato in una delle zone più ricche della Île-de-France comprensivo di marchi di moda, internazionali, del lusso, “francesissimi”, da gustare.
Il 20 novembre sarà il giorno del grande opening, ma il business plan è già stato stabilito. april 2013, la direttrice del nuovo centro, Bettina Dablemont (ex direttrice del gruppo Printemps a Parly 2) recluta la sua équipe. May: messa in posa della vetrata lunga 70 metri. Giugno: collocamento degli interni. Settembre: insediamento dei marchi. Quali? Di lusso, coerenti, selezionati ma ancora top secret (diversamente da altri brand, come Rossignol e Gontran Chérrier,che hanno tenuto a far sapere che non mancheranno).
Saranno così organizzati: 95% di abbigliamento e accessori, 5% store di arredamento per la casa; streetwear, lifestyle e sport al pianterreno (sul modello delle strade piene di negozi del Marais), un piano nobile ricco di marchi premium e lusso (come se ci trovassimo in rue Saint-Honoré). E poi spazi gastronomici (sarà anche il primo outlet gastronomico), servizi che vanno dal parrucchiere ai ritocchi di sartoria, all’istituto di bellezza: “vogliamo creare un luogo accogliente in contrapposizione all’outlet “punitivo”: shopping a prezzi ridotti certamente, ma spesso in uno spazio senz’anima che non offre servizi“, spiega il Direttore Generale Bertrand Catteau che ha messo a punto un progetto che ha tutte le carte in regola per fare da gran volano al rilancio dell’hard luxury in terra francese.
Nome memorizzabile, location facilmente raggiungibile da ogni punto d’Europa (siamo nel dipartimento di Yvelines – Les Clayes-sous-Bois), oltre 112 negozi con firme del lusso per la prima volta a portata di outlet da gustare, quattro locali di ristorazione veloce più tre ristoranti. Si sa, dopo essersi buttati nello shopping deluxe una pausa relax ci vuole. E’ ancora più gradita se da assaporare c’è il più grande outlet del lusso e della moda di Francia, collocato all’interno del miglior bacino d’utenza in Europa, unico per densità con i suoi 11 milioni di abitanti e con un potere di acquisto molto alto (il reddito medio superiore sfiora i 45 mila euro annui, oltre il doppio della media nazionale).
Il progetto di ONE NATION PARIS è ambizioso ma ben definito: 107 milioni di euro di investimento, grandi nomi, molti “inediti” per uno shopping mall aperto anche la domenica; sconti dal 30% al 70%; 30 minuti di distanza al massimo rispetto al centro di Parigi; un bacino di oltre 5 milioni di visitatori all’anno da accogliere ed i comuni più ricchi di Francia tutti intorno – Parigi, Neuilly, Boulogne, Saint-Cloud, Rueil-Malmaison, Sèvres, Le Vésinet, Saint-Germain-en-Laye, Le Chesnay, Versailles, Maisons-Laffitte, La Vallée de Chevreuse…
Non è un caso se CATINVEST, una delle principali immobiliari private a carattere familiare d’Europa, dopo 20 anni di esperienza nel settore dell’immobiliare commerciale e residenziale ha scelto come luogo del proprio target questa che è la zona commerciale di Grand Plaisir (20 milioni di visitatori all’anno), con una potenzialità di shopping turistico eccezionale visti i suoi 10 minuti di distanza dal castello di Versailles (10 
milioni di turisti ogni anno) e a 30 minuti da Parigi (40 milioni di visitatori all’anno, con una crescita del 5% nel 2012).
Accessi fluidi; un mall disegnato dallo studio specializzato Agence Malherbe e dallo studio d’architettura AWO (edilizia commerciale e sviluppo durevole), distribuito su due livelli lungo tre patii con una vetrata di 70 metri: ONE NATION PARIS mira ad essere un condensato di arredo e stile pensati per immergere il visitatore in un’inedita esperienza del lusso parigino con un certo qual rimando ai pavimenti e ai dettagli della Reggia di Versailles. Troppo pomposo? Non c’era altro modo per raccontare “l’esperienza di un grande magazzino parigino in cui concludere buoni affari tipici e quelli nel classico concetto di outlet“, prosegue Catteau.
L’aspetto interessante, però, riguarda i numeri chiavi dell’operazione: oltre ai 11 negozi insediati su una superficie netta esterna di 70.000 mq (24.000 commerciale utile), ONE NATION PARIS creerà 800 posti di lavoro entro il 2014 con una prospettiva del 40% dei visitatori stranieri entro tre anni.
Turismo, lusso, shopping, area commerciale ed anche sostenibilità: il primo outlet di lusso in Europa è stato pensato per essere 100% eco-responsabile con energia positiva (consuma meno energia di quanta ne produce), sistemi di recupero del calore, 14.000 metri quadrati di pannelli fotovoltaici installati sui tetti, parti comuni a cielo aperto, ed il marchio 1.618 Sustainable Luxury.
Un altro modo per definire in modo “sostenibile e leggera” la piacevolezza dello shopping. Di lusso, bien sûr.
Paola PERFETTI
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