Una vita dissoluta e trasgressiva, fatta di party, eccessi, shopping matto e disperatissimo, alcool e sa Dio cos’altro. E quando succede che una figlia da amorevole cocca di papà si trasforma in tutto questo? In una bad girl, intendiamo. Che cosa fa il padre? La va a prendere ovunque si trovi e cerca di ricondurla sulla retta via, tentandole tutte pur di strapparla ad una vita di perdizione. Così è o almeno così dovrebbe essere.
Nel mondo dello spettacolo, però, – e, diciamolo, purtroppo talvolta anche tra le persone comuni – accade che i rapporti genitore-figlio siano talmente stanchi e logori da spingere un padre a rilasciare interviste in cui, senza peli sulla lingua, si mettono alla mercé di un pubblico di lettori affamati di notizie becere e truculenti i problemi della figlia.
È quanto successo a Lindsay Lohan finita sulle pagine del settimanale Star a cui il padre, l’attore Michael Lohan ha raccontato che la figlia di guadagna da vivere lavorando come escort di lusso. Ora la cosa in sé non è bella, né lusinghiera per la Lohan, ma che il padre piuttosto che prenderla per i capelli e proteggerla, lo comunichi urbi et orbi, ci sembra ancor più deprimente.
“Si fa pagare per uscire con uomini ricchi, ma la cosa disgustosa è che la madre le fa da mezzana”, ha dichiarato l’attore. Ci si mette pure la madre. Poi ci si chiede perché la Lohan abbia comportamenti tanto distruttivi. “Gli appuntamenti durano giorni e poi i tipi pagano tutto, i biglietti aerei, gli hotel, i ristoranti, tutto, compreso gioielli e altri regali”, prosegue. Che i rapporti fra i due fossero logori ormai da tempo è cosa nota ormai a tutti e la notizia della “seconda attività” di Lindsay (che praticherebbe questa forma “alternativa” di lavoro per saldare i debiti contratti negli anni) sarebbe tra l’altro confermata dal fatto che il suo shopping disperato viene pagato con carte di credito altrui.
I rumors sarebbero confermati anche da fonti che sostengono che tra i clienti della Lohan ci sarebbe anche il terzo in linea di successione al trono del Brunei, che pur di passare la notte di Capodanno a Londra con la bella attrice avrebbe sborsato 100 mila dollari. Anche l’Huffington Post dice la sua e racconta che nel 2010 il miliardario austriaco Richard Lugner sarebbe stato disposto a pagare 150 mila euro pur di portarla al Ballo dell’Opera di Vienna. Accordo non andato poi a buon fine per i soliti capricci dell’attrice ventiseienne che avrebbe preteso di spostare la data del ballo.
Triste, molto triste, il fatto che un’attrice dotata di talento, butti la sua vita così, perdendosi nel caos e nell’attenzione morbosa dei media sulla sua vita. Ma ancora più triste il fatto che sia proprio chi l’ha messa al mondo, chi dovrebbe proteggerla, a gettarla in pasto alla gogna mediatica o, ancora peggio, ad essere complice di tanta dissoluzione.
Pinella PETRONIO
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