Storia, cultura, tradizione delle dinastie indiane, il cammino dei maharaja e degli illustri capi di stato è tutto custodito in uno scrigno prezioso: lo “Specchio del Cielo“, sede del Taj Falaknuma Palace.
Il Falaknuma squarcia il cielo del sub continente svettando a 2.000 piedi sopra lo stato di Hyderabad. Dimora di lusso, residenza dei re della dinastia Nizam al-Mulk (governatore del regno) dal 1719, concessa in affitto al gruppo alberghiero Taj, è uno dei suoi iconici palazzi.
La catena creata nel 1903, Taj Hotels Resort and Palace è la leader tra i colossi alberghieri asiatici facendo parte del Gruppo Tata una delle società più importanti di tutta l’India. Con i suoi ben 97 hotel in 54 città, 16 proprietà internazionali, (Sri Lanka, Maldive, Malaysia, Medio Oriente, Africa, Gran Bretagna, Stati Uniti, Bhutan e Australia) è sicuramente uno dei complessi più famosi al mondo.
Il Palace moderno nella proprietà coniuga la calda ospitalità Nizam, che un tempo era appannaggio esclusivo della regalità, ai servizi di prima classe e ai dettami del lusso moderno.
Raffinato dallo charm tipicamente indiano, con le sue 60 camere private valica le epoche offrendo un’accoglienza imperiale. I clienti, maharaja per un giorno, sono ricevuti con una carrozza trainata da cavalli e scortati all’ingresso del palazzo. Un’entrata trionfale nei meandri del regno dell’opulenza indiana tradizionale.
Grandezza ed eccesso si mescolano in un connubio perfetto attraverso lampadari dalla manifattura veneziana, immense scalinate di marmo, fontane e statue. Gli interni dal design classico sono impreziositi con vetrate, suppellettili d’arte, murales contornati in oro e un tripudio di cristalli.
Tradizione sì, ma anche cultura: a nutrire l’intelletto c’è la Biblioteca Palace. Replica di quella presente nel castello di Windsor nella contea inglese del Berkshire, conserva manoscritti, libri e una collezione tra le più ricercate del Santo Corano.
L’esterno dell’albergo è arricchito attraverso l’incantevole giardino zen in pieno stile giapponese voluto dal Nizam, che coniuga l’uso simbolico di acqua, pietre e terra.
La Spa Jiva coccola il corpo seguendo i dogmi della medicina ayurvedica, attraverso il sapiente uso di erbe indiane, aromatherapy, yoga, meditazione, olii e creme naturali si ritrova l’equilibrio fisico, mentale e spirituale. Riconosciuta in passato dai lettori di Traveller per la categoria Best Hotel Spa in the Asia and India Subcontinent.
Il Falaknuma, pluripremiato, ha ricevuto per il secondo anno consecutivo il Condé Nast Traveller Readers Award nella categoria Overseas Leisure Hotels (sezione Asia e Subcontinente Indiano) e ha già conquistato il primo posto nelle categorie Best Hotels for Ambiance and Design e Best New Hotel in India.
I Condé Nast Traveller Readers Award 2012 hanno incoronato l’eccellenza anche di altri due Taj Hotels: il Rambagh Palace di Jaipur, e il Taj Mahal Palace di Mumbai, icona del gruppo divenuto rappresentativo del bien vivre mondiale.
Martina PISASALE