Non solo fashion week. Milano, New York e Londra hanno in comune anche un altro imperdibile appuntamento: IMAFestival (International Migration Art Festival) e Sport Your Food.
Dopo le due settimane di esposizione al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano tenutosi dal 5 al 20 May 2012 e in seguito agli eventi di New York tenutosi nel mese di giugno, il festival internazionale dedicato al cibo e alla migrazione creato dalla scrittrice, sceneggiatrice e autrice tv Rossella Canevari è oggi pronto a sbarcare oltre Manica, a ridosso delle Olimpiadi.
Sport, cibo e arte si incontrano, mischiano e diventano una cosa sola in uno show che anche qui farà molto parlare di sì. Da oggi, 26 luglio Londra si animerà grazie alla direzione artistica della stessa Canevari e all’organizzazione di Elena Maria Manzini, mentre il giorno successivo e fino al 12 August i Giochi Olimpici terranno incollati agli schermi amanti dello sport e curiosi.
Nell’esclusiva cornice della galleria Blackall Studios, nel cuore pulsante dell’East London, la Compagnia Cie MixAbility Dreamtime insieme agli atleti paralimpici italiani e francesi saranno protagonisti di un’esibizione con un mix esplosivo di stili di danza, musica classica ed elettronica, trade union con la Londra paralimpica che seguirà immediatamente la Londra olimpica. Le opere qui esposte si ispirano al nuoto sincronizzato, armonica disciplina olimpica che con le sue atlete a ritmo di musica muove elegantemente l’acqua della piscina. Troverete le creazioni dello chef portoghese e patron del ristorante londinese stellato “Il Viajante” Nuno Mendes e della fotografa scozzese di origine cinese Gayle Chong Kwan.
L’evento è stato possibile grazie al patrocinio di Grana Padano e Ferrarelle. Durante la sera di inaugurazione agli ospiti sarà offerto un menù degustazione creato dalla giovane promessa della gastronomia italiana Lorenzo Cogo, chef del ristorante El Coq, che per l’occasione cucinerà piatti speciali con ingredienti dell’eccellenza gastronomica italiana, uno dei quali a base di Grana Padano, accompagnati da acque deluxe Ferrarelle.
Dio salvi la Regina ma tenga un occhio vigile sulla cucina italiana!
Giulia DONDONI