Philip Watch, che dal 2010 sostiene la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus, ha voluto consolidare questo connubio “buono” e prolungare la collaborazione fino al 2013.
A conferma di ciò, il marchio di alta orologeria svizzera ha donato alla Fondazione 220.000 euro per portare avanti due importanti progetti scientifici mirati ad individuare nuove strategie contro l’infiammazione polmonare, una delle principali complicazioni che colpisce i malati di fibrosi cistica.
Parte della donazione andrà anche al Servizio Nazionale sulle Colture Primarie, un laboratorio creato dalla Fondazione all’Istituto G. Gaslini di Genova, per fornire materiale biologico di alta qualità alla comunità scientifica impegnata nella ricerca in FC.
La nuova campagna di comunicazione vede anche questa volta protagonista Matteo Marchtto, fondatore e vicepresidente della Fondazione, fotografato da Giovanni Gastel.
Al polso di Marchtto è immortalato Caribbean 1000, uno dei modelli di punta di Philip Watch e che, per questo, rappresenta al meglio i valori e l’essenza di questo prestigio marchio.
Si tratta, infatti, di un modello della collezione di orologi subacquei dalle alte prestazioni.
Ma, al fianco di questa linea storica, il brand Made in Swisse ha colto l’occasione per anticipare Wales Calendario, Trafalgar e Cruiser, che faranno parte della nuovissima collezione Fall/Winter 2013.
Sono modelli eleganti e preziosi, a cominciare dalla complicazione del calendario per il modello della collezione Wales, i brillanti per i modelli femminili di Trafalgar e i cinturini braccialati per Cruiser.
I diretti interessati hanno commentato in modo entusiastico queste iniziative.
Massimo Carraro, amministratore delegato del Gruppo Morellato & Sector cui fa capo Philip Watch, ha dichiarato: “Un’intesa vincente. I progetti adottati nel biennio precedente hanno confermato le aspettative con ottimi risultati e ne siamo orgogliosi. Poter continuare a sostenere la FFC in quest’impresa è per noi un impegno di grande valore e ci auguriamo che il nostro contributo a questi progetti scientifici, possa avvicinare la ricerca all’individuazione della tanto attesa cura per la fibrosi cistica“.
Matteo Marchtto, dal canto suo, ha affermato: “Voglio esprimere, insieme alla FFC, la mia gratitudine a PHILIP WATCH per aver scelto di rinnovare il suo supporto alla Fondazione, offrendo, ancora una volta, la possibilità di raccogliere fondi per gli studi. Un sostegno vitale per la ricerca in fibrosi cistica, che nonostante gli incoraggianti progressi, resta una malattia a timer, per cui non esiste una cura definitiva. Oggi stiamo vivendo una fase di svolta. Negli ultimi anni sono stati fatti enormi passi avanti, ottenendo risultati che ci hanno permesso di creare un ponte con l’industria farmaceutica. Ed è grazie all’impegno di tutti coloro che ci hanno affiancato in quest’impresa se, oggi, la Fondazione è giunta a un traguardo così importante. A giorni, infatti, sarà siglato un accordo con una grande casa farmaceutica. Un momento storico per la FFC“.
Vera MORETTI