Gli amanti del design possono mettersi in casa un pezzo da intenditori. Lʼattesissima sedia Masters, disegnata da Philippe Starck con Eugeni Quitllet, è infatti disponibile negli store Kartell e nei multimarca autorizzati di tutto in mondo.
Chi ama Starck, lo sa: Masters non è una sedia qualunque, è stata insignita del prestigioso “Good Design Award 2010“, rilasciato dal Chicago Athenaeum – Museum of Architecture and Design. Un altro successo per la coppia Starck-Kartell, dopo il riconoscimento, ottenuto anche dal comò Ghost Buster.
La seduta è un oMay a tre icone del design contemporaneo, rilette in chiave “space-age”: la Serie 7 di Arne Jacobsen, la Tulip Armchair di Eero Saarinen e la Eiffel Chair di Charles Eames. Questi tre capolavori intrecciano le inconfondibili silhouette in un ibrido sinuoso, per dare vita a una fusione di stili originale e accattivante.
Sorretta da quattro fusti sottili, la seduta di Masters è ampia e comoda, ma la sua particolarità è nello schienale, caratterizzato dai pieni e dai vuoti creati dall’incrocio curvilineo delle tre diverse spalliere, che scendono e confluiscono nel perimetro della seduta. Masters è leggera, pratica, impilabile, disponibile in numerosi colori e può essere utilizzata anche all’ʼesterno.
Lasciamo alle parole di Starck la caratterizzazione di questa sua creatura: “Non siamo nati oggi. Abbiamo avuto dei grandi predecessori. La sedia Masters evoca il ricordo delle linee di tre grandi maestri e di tre grandi capolavori. Con la loro unione e fusione, creano un nuovo prodotto, un nuovo progetto, riflesso della nostra nuova società“.