Niente caucciù e pelle, ma carene e scafi. Non parliamo delle avarques minorchine, le tipiche calzature dell’isola delle Baleari, ma di Minorchina 42, la nuova imbarcazione firmata Sasga Yachts, che prende ispirazione dai gozzi spagnoli Menorquin.
Il nuovo scafo realizzato da Sasga Yachts presenta carene semidislocanti e linee d’acqua finalizzate all’efficienza energetica ed al risparmio di cavalli motore. Minorchina 42 presenta una poppa dalla forma arrotondata, diversamente dal classico Menorquin, che regala una superficie calpestabile più estesa.
Il designer dell’imbarcazione, l’architetto navale Inigo Toledo, ha scelto di enfatizzare Mayrmente le volumetrie interne dello scafo, a svantaggio delle superfici esterne come il prendisole prodiero, ma regalando più spazio al salottino interno. La zona notte offre una cabina ospiti, con due letti affiancati e due bagni dotati di doccia.
Nel rispetto dlla filosofia “Slow Yachting”, Minorchina 42 garantisce un’ampia autonomia grazie alla collocazione di serbatoi sovradimensionati sistemati a mezza nave: in questo modo il baricentro risulta equilibrato alla fonda e, soprattutto, fornisce un assetto ideale durante la navigazione.
La carena semidislocante è dotata di “skeg” centrale per agevolare la stabilità direzionale della barca. E’ possibile installare motori Volvo Penta o Yanmar, con una potenza compresa tra i 260 hp e i 315 hp per motore.
Siete pronti a salpare?
Alessia Casiraghi