Bruno Guillon non è più CEO di Mulberry.
L’azienda britannica ha annunciato l’addio con un comunicato, nel quale è stato specificato che le dimissioni di Guillon avranno effetto immediato.
Non è ancora stato reso noto chi lo sostituirà, ma per il momento, a ricoprire la carica rimasta scoperta, sarà Godfrey Davis, ex CEO prima di Guillon e attuale presidente non esecutivo.
Guillon, che prima di diventare amministratore delegato del brand inglese di alta pelletteria aveva lavorato anche per Hermès, non ha saputo proporre all’interno della maison una strategia vincente e, anzi, negli ultimi due anni Mulberry ha perso addirittura due terzi del suo valore di mercato, nonostante la decisione, proposta da Guillon stesso, di espandere i prezzi del brand a livello internazionale.
Secondo indiscrezioni, il direttore creativo Emma Hill ha lasciato la griffe lo scorso anno dopo un disaccordo con il manager.
Il titolo di Mulberry ha riportato un calo del 2,1% martedì sul listino londinese, mentre dall’ingresso di Guillon è sceso del 67%.
Vera MORETTI