L’Associazione Negozi Storici di Eccellenza di Roma è stata protagonista, in questi giorni, di una vera e propria “rivoluzione”. L’Associazione, molto esclusiva dal momento che riunisce attività ed imprese che da più di cento anni a Roma raggruppano energie e strategie per mantenere in vita con successo le loro attività, ha deciso di andare incontro ai turisti che approdano nella città eterna.
Ed è inteso in senso letterale.
Nomi come Bulgari, Caleffi, Babington, Bertoletti 1882, Hausmann, Caffè Ciampini, Giolitti e tanti altri accoglieranno d’ora in poi i visitatori delle bellezze della capitale direttamente all’aeroporto di Fiumicino.
Perché? Il motivo, semplice e importante, dovrebbe essere emulato in tante città italiane: ricordare ai turisti che a Roma esistono percorsi alternativi a quelli delle solite griffe internazionali, e indirizzarli verso nuovi percorsi lungo i quali trovare negozi straordinari.
Non si potrebbero definire altrimenti le boutique che, nate più di cent’anni fa, rappresentano la vita di Roma e del suo centro storico, e che, con uno stile retrò ed affascinante, non hanno nulla da invidiare ai marchi internazionali più famosi.
Un applauso, dunque, ai cinque audaci imprenditori promotori dell’idea, che sono Stefano Pizzolato (Tebro – Biancheria dal 1867), presidente dell‘Associazione nata nel 2008, Nazzareno Giolitti (Giolitti dal 1900), Fernando Terracina (Terracina Stores dal 1928), Giuseppe Ciampini (Bar Ciampini 1941) ed Ernesto Hausmann (Orologeria Hausmann & Co. Dal 1794).
Vera Moretti