La nuova Spa del Four Seasons Hotel di Milano non offre il massimo del piacere solo al corpo, ma anche agli occhi; il progetto è infatti stato affidato alla famosa designer e architetto Patricia Urquiola, che afferma: “Quanto abbiamo cercato di raggiungere, attraverso questa armoniosa atmosfera di spazi, materiali e colori, è il concretizzarsi estetico dell’interesse che ogni ospite associa all’idea di comfort. Non solo trattamenti, quindi, ma il valore aggiunto di un’esperienza emozionale assolutamente organica”.
L’atmosfera della nuova Spa, che ha tutti i requisiti per diventare uno degli indirizzi wellness più esclusivi di Milano, è resa suggestiva da mattoni a vista e volte, che separano le sette sale trattamenti, la sauna, il bagno turco, la piscina, la jacuzzi, l’area fitness e l’hair spa dai rumori e dallo stress della città.
Ceramica, bassorilievi color cipria o beige spigato, vinile tecnico, rovere e travertino fumè e tutti gli altri materiali utilizzati sono volutamente italiani e appositamente rielaborati per il Four Seasons Milano attraverso tecniche come il laser, lo scavo e la serigrafia per creare un forte impatto emotivo.
I trattamenti sono invece firmati da La Prairie, uno dei brand più esclusivi al mondo, che unisce a prodotti lussuosi tecniche di massaggio esclusive e personalizzate, come il famoso trattamento al caviale. La linea Sodashi potrà invece essere scelta da chi ricerca un concetto di benessere olistico, legato alla scelta di elementi naturali, fitoestratti ed olii essenziali, che lavorano in modo sinergico per raggiungere il proprio equilibrio psicofisico. Il suo nome già dice tutto: Sodashi, in sanscrito, significa integrità, purezza, luminosità.
Non poteva mancare un’area dedicata alla cura dei capelli, affidata al metodo Rossano Ferretti, le cui Hair Spa rappresentano un vero culto della cura del capello e nella creazione di nuovi stili grazie all’innovativo taglio a caduta naturale ideato da Rossano.
La nuova Spa sarà aperta in soft opening a partire da June 2012 esclusivamente per i clienti dell’hotel, mentre daSeptemberaccoglierà anche gli ospiti non residenti al Four Seasons Hotel Milano.
Francesca SCARABELLI