La moda corre a tante velocità. C’è l’haute couture, il prêt-à-porter, il low cost, il vintage, la green fashion. E se all’improvviso si ‘cambiasse marcia’? “Change up!Scelgo io!”, l’evento temporary shop dedicato all’eco-ethic business, rimescola le carte in tavola. Dal 18 al 20 novembre al Superstudio Più di Via Tortona, a Milano, sarà infatti possibile conoscere e confrontarsi con l’universo dell’ecosostenibilità. Non solo moda. Ma anche food, beauty e home. “Change up!Scelgo io!” è il punto d’incontro creativo tra moda etica e gusto estetico. La sostenibile bellezza dell’essere, insomma.
Dal luxury ethic brand Royah, che realizza collezioni ricamate a mano dalle donne afghane, alle borse confezionate con i tessuti d’arredo dei luxury hotel firmate La Bolsina. E poi ancora i bijoux artigianali realizzati da Cami Gualta che utilizza i materiali insoliti e curiosi, come le camere d’aria, per far sbocciare poetici fiori e foglie su collane, anelli e bracciali, le eco-t-shirt di Wave-O, i gioielli di Madreplata che mescolano design occidentale e abilità artigianale del Perù.
“Nel momento più frenetico dell’anno rilanciamo l’idea di un Natale ‘slow’ e sostenibile” sottolinea Marina Massimino,organizzatrice della kermesse. Una selezione di eco-ethic fashion brand di abbigliamento e accessori di alta qualità e ricerca, “abbiamo voluto brand con una identità forte,- sottolinea Marina – per rispondere alle esigenze della donna contemporanea che vuole scegliere in autonomia e che cerca la qualità autentica. Collezioni dall’elevato valore aggiunto, che aprono le porte a un nuovo modo di concepire la moda, non più esclusivamente immagine, bensì anche mezzo per raccontare una visione del mondo“.
Alessia Casiraghi