Gli orologi a cucù rappresentano, nel nostro immaginario, uno degli accessori appartenenti alle generazioni passate, quelle dei nostri nonni.
Ma, se da una parte rimangono tra i ricordi piacevoli dell’infanzia, dall’altra è raro che se ne trovino ancora, soprattutto in funzione.
Ma qualcuno ha pensato, invece, di rivisitare questo tipo di orologio, proponendone una variante che ben si accompagna con l’arredamento moderno.
Ad avere l’idea è stato Marco Marzini, giovane designer valdostano ma milanese d’adozione, con quartier generale a Rozzano, alle porte del capoluogo meneghino.
La sua creazione si chiama Ci Passo ed è stata progettata per Diamantini e Domeniconi, azienda giovane ma presente, oltre a Fossombrone, sua località d’origine, anche a Parigi e Francoforte.
Ma cos’ha di particolare, questo nuovo cucù? I materiali sono quelli tradizionali, ovvero metallo e legno, mentre a cambiare è l’uccellino, da sempre vero protagonista di questo particolare orologio, che in questo caso non si limita a canticchiare ad ogni nuova ora ma, al contrario, si muove, passando attraverso l’anello posto alla sommità della lancetta.
Allo scoccare della mezz’ora, invece, viene eclissato dalle lancette, in un divertente nascondino. Ma di puro design.
Vera MORETTI