“Il Gif (Graphics interchange format) è un formato per immagini digitali di tipo bitmap molto utilizzato nel World Wide Web, l’estensione GIF viene usata per i file di grafica memorizzati secondo uno standard definito da CompuServe e ora divenuto molto diffuso grazie a Internet”. Così l’onnisciente Wikipedia descrive le immagini animate che si utilizzano da decenni in Rete.
Divenute ancor più di moda negli ultimi anni con il dilagare dei social network, dai prossimi mesi le Gif potranno essere facilmente realizzate attraverso la nuovissima Otto, la Gif camera dall’aria vagamente vintage già sogno proibito degli hipster di mezzo mondo. Girate la manovella per accenderlo, fatela girare per filmare la vostra scena che sarà ricreata nel formato animato, riavvolgete con un giro completo e l’immagine è pronta per essere condivisa grazie all’immancabile sistema di sincronizzazione che collega la macchina allo smartphone.
La fotocamera usata è da 5 Megapixel con una focale di 2.0 e un obiettivo da 35 millimetri. Presenta anche un flash esterno, l’attacco per i cavalletti ed basata su una versione ancora più compatta del Raspberry Pi, in questo caso con una CPU ARM11 a 700 MHz , 512MB di RAM e 4GB di memoria.
Jacopo MARCHESANO