Di Paola PERFETTI
Leslie Irvin ha fatto scuola. E non solo a proposito di sport, voli nel cielo e acrobazie al limite del possibile (e contro la forza di gravità). Anche nella moda.
Certo, qui più che di glamour e lusso parliamo di creatività, storia, alta tecnologia, e di una mini collection altamente performante destinata ad un pubblico di giovani amanti delle particolarità, più che di dandy chic a caccia di grandi firme.
Al White di Milano ho toccato con mano le giacche e le borse Aero Sekur, 100% in green ma insolitamente “nate in cielo”.
E qui torniamo a Leslie Irvin, il creatore del paracadute.
Era il 1919 quando si lanciò nel vuoto con il prototipo da lui disegnato e realizzato.
Dagli States, sua terra natia, nel 1926 si trasferì in Inghilterra, dove fondò la Irvin Aerospace ltd e poi diede avvio alla produzione di giubbotti destinati ad equipaggiare i piloti della Royal Air Forces alla vigilia della II guerra mondiale.
Cosa è cambiato in cent’anni di storia?
Oggi Aero Sekur s.p.a. occupa una posizione leader nel campo della progettazione e della realizzazione di sistemi di recupero e salvataggio, e che quelle caratteristiche di alta praticità, resistenza ad altissime quote, leggerezza tale per cui sono venuti alla luce capi iconici come i leggendari” bomber”, dal 1968 battono anche bandiera italiana (con la Irvin Aerospace Italia) oltre che (dal 2001) hanno intrapreso anche un profilo fashion.
Come a dire: la sfida dei cieli diventa una questione di ago e filo quando si tratta di rendere tessuti e tecnologie da destinazione ultraspecialistica anche utilizzabili in un contesto urbano. Per Aero Sekur “tutto ciò che funziona è bello, sostanza e forma si fondono in una sintesi che permette a modelli nati per uso militare o da lavoro, di proporsi come classici dello Street / Urbanwear grazie alla
funzionalità e all’equilibrio delle forme.” – spiegano dalla casa madre.
Quindi, via a porta laptop, borse da palestra, maxi bag fashionissime e unisex nel verde delle origini, quello militare. E via alle giacche in tessuto altamente tecnico e rinforzato, nella stessa nuance delle borse “per mantenere una linea unica in tutta la collezione” – mi dicono al White.
D’altronde, chi, passeggiando, per la sua metropoli congestionata dal tran tran quotidiano, non sente la necessità ogni tanto di volare via!? Mai in picchiata libera… è meglio!