Gli antichi Romani ci avevano visto lungo quando nell’acmé del loro impero dicevano Qualis pater, talis filius. A distanza di secoli questa verità si ripete e contagia, per così dire, le star di Hollywood. Sembra infatti non esaurirsi l’infinita carrellata di baby-star più pagate (e viziate) d’Oltreoceano. Se infatti sono molti i figli di celebrities che hanno mosso i primi passi sul grande schermo con i propri genitori – si vedano Jaden Christopher Syre e Willow Camille Reign, pargoli di Will Smith oggi stelle nel mondo della musica che compaiono ne “La ricerca della felicità” e “Io sono leggenda” – altrettanti sono quelli che vivono in una bambagia fatta di cabine armadio e gioielli degni di Snoop Dog.
Dal seggiolone in cristalli Swarovski da 15mila dollari e le scarpine in pietre preziose da 800mila dollari di Ivy Blue Carter, figlia di Beyoncè e Jay-Z, passando per Suri Cruise che a sei anni vanta oltre 300 paia di scarpe e un guardaroba da Carrie Bradshaw in miniatura, a far parlare di sé oggi è Vivienne, la piccola di Angelina Jolie e Brad Pitt.
Stando a quanto dichiarato dall’autorevole sito di gossip TMZ, la piccola avrebbe firmato un contratto da 3mila dollari a settimana per un piccolo cammeo nel prossimo film della Jolie, “Maleficent”, senza contare una sessantina di dollari al giorno per altre spese. Pare infatti che la scorsa estate la gemellina di Knox Leon abbia girato alcune scene in Inghilterra interpretando il ruolo della giovane principessa Aurora (Elle Fanning), nella pellicola-riadattamento della favola della “Bella Addormentata nel Bosco”, raccontata attraverso gli occhi della strega cattiva Malefica, alias Angelina Jolie.
L’uscita del film, diretto da Robert Stromberg per la Disney, è prevista per il 2014.
Ma Vivienne non è l’unica pargola dell’esercito dei Brangelina a comparire in “Maleficent”: anche Pax e Zahara hanno fatto la loro parte. Shiloh, invece, il giorno delle riprese non si sentiva dell’umore giusto per recitare. La morale? Scena tagliata all’ultimo momento. Ad ogni modo, la piccola ha già avuto il suo debutto cinematografico anni fa accanto al papà ne “Il curioso caso di Benjamin Button”.
Insomma, piccole celebrità con tanto di vizi crescono. Ma così non sarà un po’ troppo?
Giulia DONDONI
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