Un parterre di ospiti d’eccezione, Naomi Campbell al fianco di Marco Tronchetti Provera su tutti, sfila a Milano per “Pirelli Corso Venezia“, il primo flagship store della P lunga che ha inaugurato in Corso Venezia, 1, la sera della vigilia della Settimana della Moda di Milano.
Un progetto di Industrial Design durante la Fashion Week? E’ lo stesso Presidente Pirelli a spiegare il profondo legame tra l’azienda e la moda, in occasione della conferenza stampa per l’importante opening: “Oltre un secolo fa fecero la loro comparsa i primi capi d’abbigliamento in gomma firmati dalla nostra azienda, dando vita a un rapporto tra industria e moda che non abbiamo mai abbandonato, ma che, anzi, abbiamo rilanciato nel 2002 con l’avvio del progetto PZero. Un progetto a sostegno del nostro core business, che punta al segmento premium e prestige dove la moda esercita un appeal particolare, e che condivide con i nostri pneumatici il costante impegno nella ricerca, nell’innovazione e nella tecnologia. Un progetto di industrial design, quindi, che oggi vive un momento importante, quello di dare una casa alla nostra “anima di gomma”, uno spazio fisico capace di rendere tangibili la creatività, la voglia di sperimentare, la capacità di innovare che caratterizzano tutti i prodotti Pirelli”.
Progettato dall’architetto Renato Montagner, direttore creativo delle collezioni, lo spazio è un mega concept store da 1500 mq e due piano che si pongono come un vero museo Pirelli in cui, per la prima volta, si trovano sincronizzate tutte le espressioni della P lunga: le collezioni PZero, la Formula 1, la nautica, il design, il co-branding con macchine da corsa, auto d’epoca, il gommone, fisicamente esposti nella struttura, e naturalmente il mitico calendario con le protagoniste di The Cal.
Senza dimenticare le memorie storiche – le foto, l’advertising d’autore, le collaborazioni con artisti come Bruno Munari – , i Memorabilia alle quali la Triennale ha recentemente dedicato una retrospettiva di grande successo, i riferimenti all’architettura industriale e i cimeli d’epoca, “prodotti che nascono da una tradizione che ha permesso a Pirelli di lasciare una traccia originale e innovativa nella definizione e nell’interpretazione della contemporaneità: nella moda, come nell’industrial design, nella comunicazione come nella produzione industriale. Entrare nella vita delle persone attraverso la creazione di oggetti di uso quotidiano significa avere l’opportunità di comprenderne i gusti e di cogliere in anticipo le nuove tendenze. E’ quello che anche un’industria deve fare ogni giorno. Anche per questo, in Pirelli, moda e industria hanno sempre camminato insieme. Il nuovo spazio Pirelli vuole sottolineare questo legame e rinnovarlo. Non a caso sono evidenti richiami al nostro mondo industriale: auto, moto e le tecnologie produttive più avanzate, come il robot Mirs” – ha proseguito Tronchetti Provera.
E per un opening così prezioso, non poteva mancare una grande festa con i volti e i nomi che in questi anni hanno supportato e reso ulteriormente grande il nome di Pirelli: sul rubber carpet, il primo tappeto di battistrada che coniuga la tecnologia pneumatica al glamour degli Oscar, hanno sfilato le supermodel Naomi Campbell, Eva Herzigova, Valeria Mazza, Eva Riccobono, Bianca Balti, Marpessa, Maria Carla Boscono e Ines Sastre insieme alle bellezze che hanno fatto la storia del mitico calendario The Cal; quindi una bellezza “gommata” Pirelli, La Superbike presentata da Marco Melandri, e ancora Margareth Madè e Alessandro Preziosi; il giocatore dell’Inter Ivan Cordoba, Tyson Beckford, eletto da GQ USA uno dei 30 uomini più belli del mondo, Scott Campbell, l’artista dei tattoo che tra gli altri ha istoriato il corpo di Sting e la moto di Orlando Bloom che ha presentato l’installazione Holy Trinity.
Un nuovo indirizzo dello shopping per chi è convinto che sia un lusso vivere a Milano. Un breve video dall’evento:
Paola Perfetti