Il tennis e il golf oggi hanno qualcosa in comune: il campo da gioco. Non ci credete? Eppure questi due sport così diversi e lontani tra loro sono stati “uniti” da Greenmakers Golf&Leisure, società internazionale specializzata nella costruzione e ammodernamento di campi da golf.
Lo scorso 13 October scorso l’azienda scozzese ha presentato in anteprima nel nostro Paese (per la precisione al Santa Tecla Palace Hotel di Acireale), l’idea nata in collaborazione con il Golf Architect Willy Moroder, un progetto ingegnerizzato in Italia in grado di realizzare moderni putting green a nove buche in erba artificiale.
Se in tutta Europa si contano 25 milioni di appassionati (numero che posiziona il golf tra i 4 più praticati al mondo), solo in Italia i golfisti che amano praticare questo sport da soli o in compagnia sono ben 100mila. Cifre che hanno fatto sì che il golf venisse incluso tra le discipline olimpiche nei prossimi Giochi Olimpici del 2016.
Vediamo il funzionamento del progetto. All’interno dell’hotel, è stata predisposta un’Area Training Golf in grado di riqualificare e migliorare l’immagine dell’albergo stesso, incrementandone il valore commerciale e rappresentando così nuove occasioni di svago e divertimento per la clientela. Il putting green, punto di arrivo per i golfisti, grazie a Greenmakers si converte in un punto di partenza per chi vuole avvicinarsi per la prima volta a questo sport.
L’originale servizio, adatto sia a neofiti sia a chi pratica il golf da anni, comprende nove buche con bandierine numerate, erba sintetica di ultima generazione, pendenze compatibili con reali e ricorrenti situazioni di gioco oltre all’utilizzo di uno speciale tappetino anti-shock che migliora lo smorzamento del rimbalzo della pallina sul manto, esattamente come accade quando si gioca su un green naturale.
La superficie del putting green Greenmakers, esattamente coincidente con quella di un campo da tennis, fa sì che l’impianto sia realizzabile su un’area equivalente (18×36 mt) e opportunamente preparata. Inoltre, la riqualificazione del campo in Area Training Golf è davvero molto semplice e veloce; realizzabile in appena due settimane, il progetto può essere completato senza creare disagi agli ospiti dell’albergo. L’investimento iniziale non particolarmente elevato, i ridotti costi di gestione e di mantenimento (zero giardinaggio e nessuna mano d’opera), fanno sì che l’iniziativa non comporti alcun costo aggiuntivo, bensì un numero elevato di curiosi desiderosi di provare.
Quando si parla di un progetto che va in buca…
Giulia DONDONI