Il mercato europeo dell’auto boccheggia, le vetture di lusso in Italia non si vendono quasi più (complici la stretta fiscale, il redditometro, i controlli show della Guardia di Finanza) eppure Maserati sceglie di crescere, investire, puntare forte su quello in cui è più brava: potenza, eleganza, made artigianalità. In una parola, il made in Italy. Per questo lancerà un piano di crescita industriale strategico che prevede un incremento annuale sul mercato globale pari a 50mila unità entro il 2015, anche grazie all’uscita di tre nuovi modelli.
Solo quattro giorni fa l’inaugurazione del nuovo stabilimento del Tridente di Grugliasco a opera dei vertici Fiat e ora, a breve, il debutto italiano della nuova Quattroporte, l’ammiraglia storica di casa Maserati.
Presentata a metà January al North American International Auto Show 2013 di Detroit la Quattroporte, è più grande, più leggera, più lussuosa e più funzionale dell’omonima che l’ha preceduta. Inoltre, con i suoi 307 km/h di velocità massima, può anche competere con la Mayr parte delle supercar a due porte.
La Quattroporte di sesta generazione è una vettura che, pur anticipando il carattere altamente tecnologico dei nuovi modelli con cui Maserati intende aggredire il mercato, rimane fedele alle caratteristiche delle berline sportive di lusso del marchio. Il motore potente e l’abitacolo spazioso sono gli elementi cardine del design della Quattroporte, dominato da un frontale lungo e imponente e da una calandra concava con il simbolo del Tridente.
L’ammiraglia è equipaggiata con motori a iniezione diretta V8 da 3,8 litri o V6 da 3,0 litri, progettati da Maserati Powertrain e assemblati dalla Ferrari a Maranello. Il V8 da 3,8 litri consente alla Quattroporte di raggiungere i 100 km/h in appena 4,7 secondi e toccare una velocità massima di 307 km/h. Rispetto alla Quattroporte Sport GT S è più veloce di 20 km/h e vanta una coppia più alta di 200 Nm. Con i suoi 285 km/h, anche le prestazioni del V6 Twin turbo sono di tutto rispetto. Queste brillanti prestazioni della Maserati Quattroporte V8 sono affiancate da una riduzione nei consumi e nelle emissioni del 20% rispetto alla precedente Quattroporte.
Alti anche gli standard qualitativi sotto ogni aspetto, dal design, allo sviluppo, alla produzione fino ai controlli di processo. Come da tradizione, anche l’abitacolo della Quattroporte è arricchito da dettagli lavorati artigianalmente. Aumenta inoltre l’offerta di spazio per tutti i passeggeri in entrambe le configurazioni a quattro e cinque posti. L’abitacolo è altamente tecnologico, grazie al display Maserati Touch Control, ai pedali regolabili, alle telecamere per la retromarcia e all’impianto audio Bowers & Wilkins, fornito come optional, da 15 altoparlanti, nonché al WiFi WLAN e alla compatibilità con i più moderni cellulari.
Con la Quattroporte originale del 1963, Maserati inventò il concetto di berlina sportiva di lusso. La nuova Quattroporte ne è un’erede più che degna.
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