Lo avevamo incontrato qualche tempo fa e, tra il serio e il faceto, lo avevamo definito “il santo della vela“. Ora Cesare Sangermani, costruttore navale e campione di vela e offshore, nell’empireo della nautica ci è andato per davvero: gli è stato infatti assegnato il premio “I Grandi della Nautica” 2013.
Per Cesare Sangermani, patron degli storici Cantieri Sangermani di Lavagna, il premio è un importante riconoscimento assegnato dagli organizzatori del “7° Santa Boat Show“, Salone dell’Usato Nautico di Qualità di Santa Margherita Ligure, a personaggi della nautica italiana distintisi nazionalmente e internazionalmente.
Il premio gli è stato riconosciuto per l’alto artigianato nautico espresso dai sui cantieri, dei quali rappresenta la terza generazione, e per l’elevata immagine del marchio Sangermani, sinonimo di bellezza e tecnica per barche a vela e yacht a motore. Infine, anche per la sua competenza tecnica e capacità di sperimentazione che ha portato alla creazione di nuovi materiali e nuove tecniche di costruzione.
Cesare Sangermani, esperto subacqueo, ha partecipato per oltre 40 anni a oltre un migliaio di competizioni nazionali e internazionali, sia nel campo della vela sia dell’offshore, con tantissimi risultati da podio. Nelle competizioni veliche ha vinto, tra l’altro, due “Giraglia” (nel ‘71 e nel ‘79) e il Campionato del Mediterraneo. Per le competizioni offshore ha corso nella classe OP3, vincendo i Campionati Italiani dell’’85, ed ha partecipato con successo ai Mondiali in Sardegna dell’86.
Nelle edizioni precedenti, il Premio “I Grandi della Nautica” è andato a Giulio Versari, progettista e designer, al costruttore Mario Spertini e all’imprenditore Carlo Riva.
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